La satgione del Napoli sta diventando sempre più importante. Gli azzurri di Luciano Spalletti sono riusciti a vincere lo Scudetto con largo anticipo e ora attendono la certezza aritmetica prima di permettere ai tifosi di festeggiare in strada. Dopo 33 anni la squadra partenopea è tornata in cima al campionato di Serie A dopo che nelle ultime stagioni ci era andata solo vicino.
Vincere con il Napoli porterà tanti big nel mirino delle grandi d’Europa. Ci sono già molte voci di addio e possibilità di incassare enormi somme di denaro per la squadra di Aurelio De Laurentiis che, però, non ha intenzione di smantellare la rosa. In vista della prossima stagione, però, c’è da tenere in considerazione una particolare novità: uno dei perni del Napoli dovrà arruolarsi nell’esercito.
Napoli, pericolo d’addio anticipato: va nell’esercito
Il Napoli è ad un passo dalla vittoria dello Scudetto. Ad inizio stagione sembrava impossibile un traguardo simile, tanto che molti addetti ai lavori pensavano anche a difficoltà concrete di qualificarsi in Champions League. Eppure la squadra di Luciano Spalletti ha saputo mettere in piede un’annata estremamente importante che si sta concludendo anche meglio.
Il pericolo di addio di tutti i migliori calciatori esiste. Le big d’Europa hanno messo tutti nel mirino: da Osimhen a Kvaratskhelia, passando a Kim e Zielinski fino a Lozano e Lobotka. In tanti rischiano l’addio ma De Laurentiis non intende smantellare la rosa.
Un pericolo di addio anticipato, però, arriva dalle regole della Corea del Sud. Kim Minjae lascerà Napoli per arruolarsi nell’esercito.
Napoli: Kim si arruola nell’esercito
Kim Minjae a fine stagione lascerà il Napoli per arruolarsi nell’esercito. In Corea del Sud, infatti, esiste la leva obbligatoria e il nuovo muro difensivo del Napoli non può esimersi dalla chiamata che arriverà nel mese di giugno.
Si aspetterà la fine della Serie A per la leva obbligatoria di Kim, che dovrà effettuare l’addestramento militare per tre settimane nel mese di giugno. Il Napoli perderà Kim per 21 giorni invece di 21 mesi grazie ai Giochi Asiatici con la nazionale di calcio della Corea del Sud nel 2018.
Se la Corea del Sud non avesse vinto i Giochi Asiatici, i calciatori di quella nazionale avrebbero dovuto lasciare il calcio per più di un anno, interrompendo le rispettive carriere.
Kim nell’esercito evita l’addio?
Kim è chiamato nell’esercito coreano. A giugno e per tre settimane il difensore dovrà lasciare il club azzurro prima dell’inizio del ritiro estivo e poi tornerà in campo per iniziare la nuova stagione.
E questa situazione potrebbe essere utile anche per trattenere Kim al Napoli. Nel suo contratto attuale c’è una clausola valida solo per i primi 15 giorni di luglio e l’assenza di Kim dal mondo del calcio in quel periodo potrebbe essere un aiuto per la società partenopea.
