Nonostante l’affermazione sulla Juve, che ha spianato la strada dello Scudetto, a Napoli in pochi hanno dimenticato le due gare col Milan
Dall’Inferno al Paradiso. In pochi giorni, dalla cocente eliminazione patita in Champions League per mano del Milan all’emozionante vittoria nella tana della Juve in campionato, i tifosi del Napoli hanno provato ogni tipo di emozione.
Dalla delusione per un passaggio del turno – con relativo accesso alle semifinali della prestigiosa competizione – che pareva alla portata degli azzurri, fino alla felicità colorata che pone la squadra in grado di festeggiare lo Scudetto forse già a fine aprile, il passaggio è stato breve. Forse troppo breve, secondo qualucno che si è recato in città per testare l’umore della piazza dopo l’altalena di emozioni delle ultime due partite.
Franco Ordine, noto volto televisivo nonchè giornalista per un noto sito monotematico sul Milan, ha raccontato cosa ha lasciato, nel tifo napoletano, l’estromissione dalla Champions. Ne è uscito un quadro contraddittorio rispetto alla gioia sfrenata che sta producendo, già in queste ore, i preparativi per un Tricolore per il quale ormai manca solo il supporto dell’aritmetica.
I sostenitori azzurri, almeno quelli incontrati da Ordine nel suo viaggio all’ombra del Vesuvio, sarebbero in realtà ancora molto delusi per aver sprecato un’opportunità forse irripetibile. La contentezza diffusa in molti napoletani al momento del sorteggio ha lasciato spazio al’incredulità dei risultati sul campo. Al di là del gol di Osimhen siglato in pieno recupero nella gara di ritorno infatti, la qualificazione non è praticamente mai stata in discussione. Per lo meno nell’andamento del punteggio, che poi è ciò che conta alla fine.
Gli strascichi di Napoli-Milan, la teoria di Franco Ordine
“Ho provato a spiegare ad alcuni uomini di buona volontà quale è stata la chiave di volta di quelle due sfide. Che a mio parere non sono state orientate dagli arbitri, ma solo dal talento di un paio di fuoriclasse (Maignan e Leao). Nonchè dall’abilità del piano partita di mister Pioli“, ha esordito Ordine nel suo editoriale per i tifosi rossoneri. Com’è noto, soprattutto la gara d’andata – ma anche quella di ritorno, col più che dubbio intervento in area di Leao su Lozano nel primo tempo – è stata oggetto di feroci contestazioni anche da parte di Spalletti, che ha lasciato intendere di essere più che scontento delle due direzioni arbitrali.
“Al di là delle feste seguite al successo sulla Juve, e a quelle che ci saranno nei prossimi giorni, c’è un sentimento di grande amarezza nel tifo napoletano“, ha poi aggiunto il giornalista. Scatenando a quel punto la ribellione di tutti quegli appassionati azzurri che hanno visto in questo resoconto soprattutto un modo per calcare la mano sull’affermazione del Milan, provocando nel contempo l’ambiente azzurro ricordandogli l’unico vero passo falso di una stagione che resta (quasi) irripetibile.
