Pioli ha già fatto alla dirigenza la sua prima richiesta. Vuole un suo storico pupillo, e farà di tutto per averlo con sé a lungo.
La dirigenza rossonera, nei limiti del possibile, ha sempre provato ad accontentare il suo allenatore. In virtù di quanto fatto i risultati sono spesso arrivati. E lo scudetto non nasce di certo da un miracolo. Bensì da un lavoro di fino che col tempo ha dato i suoi tanto sperati frutti.
Questa volta, con un percorso Europeo nettamente migliore, l’allenatore ex Lazio vorrebbe giustamente tutelarsi. Mettendo così le mani avanti a livello mercato, pensando prima a mantenere che a cedere. La maggior parte dei top club presenti in circolazione pensa prima a vendere. Per monetizzare e, eventualmente, per sfoltire delle rose spesso di grande abbondanza.
Non è il caso dei rossoneri, i quali nonostante i giocatori di qualità presentano comunque delle carenze in alcuni reparti. Su tutti l’attacco. Per questo motivo il tecnico vorrebbe preservare una delle sue pedine più importanti. Non si sta parlando di un top player sulla bocca di tutti, ma di un giocatore tremendamente prezioso dal punto di vista tecnico e tattico. Per duttilità e per approccio alla partita.
Alexis Saelemaekers inizialmente ha avuto qualche piccolo problema con l’ambiente rossonero. Ma non ci è voluto molto per trovare il feeling con i propri sostenitori. Di ruolo centrocampista, può spaziare su tutto il fronte offensivo senza particolari problematiche. Eventualmente può anche ricoprire il ruolo di terzino. Per questo motivo è così prezioso. un importante Jolly a disposizione del tecnico Pioli, che lo tiene sempre in grande considerazione.
Pioli lo toglie dal mercato
Saggiamente Pioli potrebbe aver richiesto alla dirigenza di rimuovere il todocampista belga dal mercato. Saelemaekers sembrava esser destinato ad essere tra i grandi partenti questa estate. Tenerlo in rosa sarebbe molto importante, perché potrebbe permettere ai piani alti una pianificazione più leggera in virtù dei nuovi innesti.
Avere un giocatore così duttile a propria disposizione significa concretamente avere un problema in meno a cui pensare. E non è scontato. In un periodo storico dove il Milan non fa di certo fatica a trovare nuovi giocatori di alto livello, è importante anche mantenere in rosa quelli di grande affidabilità.
