La Fiorentina è pronta a salutare Luka Jovic: per l’attacco del prossimo anno. la Viola pensa a un super cannoniere che gioca in Serie A.
Manca ancora la conferma ufficiale, ma ormai il destino di Luka Jovic alla Fiorentina sembra scritto. Salvo clamorosi ribaltoni, alla fine della stagione il serbo dirà addio alla squadra toscana, comunque vadano le cose. Un addio in fin dei conti consensuale.
Troppo altalenante il suo rendimento per alimentare rimpianti nella tifoseria. Troppo “piccola” la Viola per un centravanti dalle ambizioni, forse, più grandi del reale talento. La dirigenza, però, non vuole farsi trovare impreparata. In caso di cessione, è già stato individuato il possibile sostituto.
Arrivato la scorsa estate, praticamente in regalo dal Real Madrid, il centravanti serbo ex Eintracht in Toscana avrebbe dovuto rilanciarsi, per dimostrare di non essere un ennesimo fuoco di paglia del calcio internazionale, dopo aver fatto flop tra le merengue. Invece, al di là dei suoi proclami (già mesi fa si vedeva proiettato nuovamente verso una big europea), il rendimento fin qui è stato piuttosto deludente.
42 presenze, 11 gol stagionali (di cui 6 in Conference League e soli 4 in Serie A), 5 assist (tre messi a segno solo nell’ultima gara di campionato contro la Samp). Poca roba per un campione che vanta, nel suo palmares, la vittoria, seppur da comprimario, di una Champions.
Pochissima se consideriamo che il suo ipotetico sostituto, Cabral, con un minutaggio simile, ma molta meno fiducia, è arrivato già a 15 gol stagionali di cui 7 in Serie A. Non numeri da grande bomber, ma che marcano comunque una certa distanza tra i due e che portano la Viola a puntare più sul brasiliano che sul serbo per la prossima stagione. Magari affiancandolo a un attaccante rivelazione di questo campionato.
Fiorentina: occhi puntati su un super bomber
Dietro Osimhen, il vuoto. O quasi. In questa Serie A 2022/23, al di là del nigeriano, sono mancati i veri exploit tra gli attaccanti. In molti hanno steccato, da Lukaku a Immobile, se è vero che alle spalle del centravanti azzurro troviamo Lautaro a quota 17 e poi i vari Lookman, Leao, Dia.
Non proprio super bomber. C’è però un calciatore che, pur giocando in una squadra dalle ambizioni limitate e non proprio propensa al gol, ha già segnato 13 reti, dimostrando di avere tutto per diventare un super centravanti di livello europeo. E potrebbe essere proprio lui a raccogliere l’eredità di Jovic alla Viola, per giocarsi magari un posto da titolare con Cabral.
Stiamo parlando di M’Bala Nzola, centravanti angolano che, in tre stagioni in Serie A, ha mostrato una propensione per il gol, nonostante qualche pausa di troppo durante il suo secondo anno. In questo campionato ha già messo a segno 13 reti, con un solo rigore. Numeri importanti. Più di Leao, Kvara o lo stesso Immobile, pur giocando in una squadra decisamente inferiore rispetto alle big del nostro campionato.
Un rendimento che potrebbe bastare per fargli ottenere la grande chance della sua carriera. Fuori Jovic, dentro Nzola. La Fiorentina è pronta a cambiare volto, con la speranza di trovare, una volta per tutte, il vero erede di quel Vlahovic scappato con troppa fretta da un ambiente in cui sembrava aver trovato la propria dimensione.