Un fulmine a ciel sereno per i tifosi dell’Inter: la firma è sempre più improbabile, ecco cosa sta succedendo.
Lo 0-6 rifilato all’Hellas Verona avvicina nel migliore dei modi l’Inter di Simone Inzaghi a quello che sarà il match più importante della stagione, fino a questo momento.
L’andata della semifinale di Champions League contro il Milan può regalare un’enorme soddisfazione ai nerazzurri che, ora come ora, sono tra le squadre più in forma del torneo. Il rendimento in Serie A, nelle ultime tre giornate, parla chiaro: 12 gol fatti, solo 1 subito. Nel mezzo lo scontro diretto, vinto in rimonta, con la Lazio.
Simone Inzaghi può dunque dormire sonni tranquilli anche se rimane un’incognita, bella grossa, riguardante proprio il piazzamento in campionato. Perchè rientrare tra le prime quattro in classifica sarà a dir poco fondamentale per l’Inter. Per giocare la prossima Champions, infatti, o i nerazzurri trionferanno nell’attuale edizione – e, oggettivamente, pare decisamente complicato – oppure farlo qualificandosi attraverso il campionato.
Da qui, poi, le conseguenze in un modo o nell’altro saranno molteplici. Perchè riuscire a centrare l’obiettivo porterebbe ricavi molto importanti per quella che sarà una sessione estiva di calciomercato assolutamente vivace per il club di Steven Zhang. È vero, l’Inter non naviga in buonissime acque dal punto di vista economico ma una mini rivoluzione – per quanto possibile – diventerà realtà. In attacco rimane da valutare il destino di diverse pedine a disposizione dell’allenatore piacentino.
Addio dietro l’angolo: l’Inter ha una sola speranza
In primis Romelu Lukaku che resta un giocatore in prestito dal Chelsea e la sua permanenza, oltre il 30 giugno 2023, non è affatto scontata. Anzi. Discorso diverso invece per Edin Dzeko che, in scadenza, rischia di partire a zero il prossimo 1 luglio.
Se a centrocampo la questione più spinosa riguarderebbe Marcelo Brozovic ed il suo possibile addio, è in difesa che una delle firme ormai attese da mesi dai tifosi non è affatto scontato che diventi realtà.
Ma andiamo con ordine, poichè Milan Skriniar non farà parte dell’Inter del prossimo anno. Il matrimonio col PSG è già stato annunciato in lungo e in largo da mesi: niente di nuovo. Ciò che rischia di essere una amara novità è l’addio di Stefan de Vrij. L’olandese non ha ancora trovato l’accordo per il rinnovo del contratto che scadrà in estate.
La sua permanenza rimane strettamente legata alla qualificazione alla prossima Champions League. Senza, infatti, il prolungamento dell’ex laziale appare praticamente impossibile. Il centrale 31enne, giunto a Milano ben cinque stagioni fa, quest’anno ha accumulato 31 presenze con 1 rete all’attivo. Il suo destino, però, potrebbe essere segnato: dipenderà tutto dal piazzamento dei nerazzurri in Serie A.