Durante una partita di Premier League è successo un episodio piuttosto singolare. Non per il gesto in sé, bensì per l’esito finale del caso.
La partita tra Arsenal e Chelsea storicamente è sempre stata molto accesa. Si tratta del derby di Londra per eccellenza, tra due squadre che in carriera si sono affrontate in qualsiasi contesto. Numerose volte. Il primo scontro tra le due squadre è avvenuto nel lontano 1907, con un numero di spettatori particolarmente nutrito per quel periodo. A distanza di oltre un secolo nulla è cambiato: la passione è rimasta la stessa. Purtroppo però la passione sfocia, in certi casi, in degli episodi aspri e controversi. Che nessuno vorrebbe mai vedere.
Le due squadre si sono incrociate di nuovo pochi giorni fa, con i Gunners che si sono imposti sui loro rivali per un massiccio risultato di 3-1. Partita dominata nel primo tempo dai padroni di casa, con un piccolo ma poco significativo sussulto della squadra ospite nella seconda frazione di gioco. I marcatori della partita sono stati Odegaard, autore di una doppietta superlativa; Gabriel Jesus e Madueke, per il cosiddetto gol della bandiera.
La vittoria in questione è stata molto preziosa per l’Arsenal. Innanzitutto per mantenere vive le speranze di uno scudetto che ad Highbury manca ormai da parecchio tempo. Purtroppo la gara in questione verrà ricordata anche per un brutto fatto di cronaca sportiva. Ma fortunatamente sembra che giustizia sia stata fatta.
Cosa è successo durante Arsenal-Chelsea?
A partita in corso, per i Blues, è entrato in campo Mudryk, di proprietà della squadra di Lampard da qualche mese a questa parte. Il giocatore ha avuto indirettamente dei rapporti con l’Arsenal. Sembrava infatti già tutto pronto per il suo approdo coi gunners, quando il cambio di rotta clamoroso lo ha portato inaspettatamente dall’altra parte di Londra. Per un affare complessivo di 100 milioni di sterline. A tal riguardo si sono generate diverse polemiche.
I rapporti con i tifosi dell’Arsenal sono diventati piuttosto difficili per Mudryk. E nel corso dell’incontro è accaduto un fatto non bello: durante un’incursione sulla fascia da parte del giocatore, gli sono stati puntati dei laser addosso. In pieno volto. Cosa che lo ha ovviamente disturbato mentre era impegnato a crossare. Si è trattato di un gesto di pessima condotta sportiva.
Ovviamente il trasgressore non l’ha passata liscia, venendo arrestato per quanto commesso. Si spera che nel futuro prossimo non riaccadano più degli episodi di questo tipo. Nel complesso per Mudryk non è stata una serata indimenticabile, tra sconfitta incassata e fastidio rimediato dai laser.
