Non arrivano buone notizie in casa Juve in chiave mercato: un affare da 35 milioni di euro potrebbe sfumare ad un passo dalla chiusura.
I bianconeri pianificano il futuro, ma devono fare i conti con una possibile cessione che rischia di non concretizzarsi.
La stagione della Juventus, fin qui, è stata ricca di alti e bassi. Il momento peggiore, probabilmente, coincide con l’eliminazione dai gironi di Champions League per mano di Benfica e PSG dopo aver raccolto solamente 3 punti in sei partite. Da qui, però, è partito un altro percorso, quello in Europa League: i bianconeri hanno raggiunto le semifinali, dove affronteranno un Siviglia in difficoltà, ma che in questa competizione ha già dimostrato di sentirsi come a casa dopo aver eliminato il Manchester United.
Parallelamente, c’è anche il campionato: l’obiettivo è chiudere in top 4, ma la corsa è ancora ricca di insidie e le prossime partite saranno decisive. Intanto, si pensa anche al futuro: in tal senso, potrebbe sfumare una cessione che porterebbe 35 milioni di euro.
Juve, a rischio €35 milioni: lo scenario
La Juventus si appresta a vivere un finale di stagione molto intenso. Ai bianconeri sono rimasti campionato ed Europa League dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia: l’obiettivo è chiudere in top 4 e vincere la competizione europea. Tuttavia, il cammino sarà tortuoso e ricco di insidie: un passo falso potrebbe rivelarsi fatale. Ad ogni modo, molto dipenderà anche dalle possibili sanzioni, con la UEFA che potrebbe escludere i bianconeri dalle sue coppe.
La società, però, programma il futuro per non farsi trovare impreparata ad ogni scenario. In particolare, sono in corso dei ragionamenti sulla rosa: ci sono alcuni giocatori in bilico fra scadenze dei contratti e prestiti e, di conseguenza, bisogna agire in anticipo. Sarà anche importante capire chi potrebbe lasciare Torino per poi operare in entrata. A tal proposito, però, c’è una cessione che rischia di sfumare: si tratta di Kulusevski.
Lo svedese è stato ceduto in prestito al Tottenham durante la sessione di gennaio della passata annata. Il club inglese ha un’opzione per riscattare il giocatore per 35 milioni: durante il trasferimento è stato concordato che il diritto sarebbe diventato obbligo nel caso in cui l’ex Parma avesse disputato almeno il 50% della gare di Premier giocando almeno 45 minuti e se i londinesi avessero raggiunto la qualificazione alla prossima Champions. Questo secondo punto ha complicato i piani della Juve.
Allo stato attuale, gli Spurs non sono obbligati a trattenere Kulusevski, il cui rendimento è calato vertiginosamente rispetto alla passata stagione. Il club sta attraversando una fase di cambiamento e molto dipenderà da chi sarà il prossimo allenatore. Se non dovesse rientrare nel progetto, dunque, la Juve potrebbe veder sfumare 35 milioni: in ogni caso, è difficile ipotizzare un suo rientro a Torino e, più probabilmente, si cercherebbe una soluzione diversa.