E’ stato uno degli investimenti più importanti dello scorso anno e ora la Juve rischia di rimetterci la bellezza di 50 milioni
Il mercato dei bianconeri è stato piuttosto dispendioso anche la scorsa estate, ma nonostante Allegri abbia a disposizione la rosa con il monte ingaggi più alto, fatica ad ottenere dei grandi risultati.
Nonostante la restituzione dei 15 punti di penalizzazione, inizialmente tolti per la vicenda plusvalenze (e ancora con sentenza pendente), la classifica della Juve non decolla. Al momento i ragazzi di Allegri si trovano al terzo posto con 63 punti, uno in meno della Lazio seconda. Il margine per la qualificazione alla Champions League è di 5 punti a 5 giornate dal termine. L’obiettivo minimo, almeno stando ai risultati del campo, è quello di rimanere nella zona che conta per la massima competizione europea.
Poi si cercherà di dare l’assalto al secondo obiettivo stagionale, ovvero quell’Europa League che vede coinvolte anche Siviglia, Roma e Bayer Leverkusen. I bianconeri sanno che potrebbe essere una grande occasione di riportare a casa un trofeo continentale dal 1996 (Coppa dei Campioni vinta con Lippi in panchina).
Fra un mese circa, con la fine di campionato e processi (bisognerà forse attendere qualche settimana in più), si potrà capire anche quale saranno le scelte sul prossimo mercato.
La Juventus potrebbe perdere Bremer: sulle sue tracce c’è il Tottenham
La Juventus ha investito una cospicua cifra lo scorso anno per portare a Torino gente di qualità come Bremer, Pogba, Milik, Paredes e Kostic. Il difensore brasiliano, con i suoi 41 milioni più bonus è stato di certo il pezzo più costoso. In questa stagione ha messo insieme la bellezza di 39 presenze ma non sempre ha convinto.
Schierato nella maggior parte delle volte da centrale della difesa a 3, ha pagato qualche piccolo scotto di esperienza nel grande club, dimostrando a 26 anni di dover ancora crescere molto. Sulle sue tracce c’erano parecchi club di Premier League, in particolar modo il Tottenham. Gli Spurs vorrebbero tentare un assalto in estate, ma difficilmente potranno mettere sul piatto una cifra vicina ai 50 milioni richiesti.
Questo significa andare a realizzare una minusvalenza che tanto male fa al bilancio del club. Alla fine o l’ex squadra di Antonio Conte alzerà la cifra cash oppure difficilmente la trattativa potrà andare in porto.