Il Milan sta vivendo il periodo peggiore della stagione proprio sul finale. Tutto l’anno è stato fatto di alti e bassi che hanno sottolineato sia i pregi che i difetti della squadra allenata da Stefano Pioli che della società. In estate probabilmente non è stato dato seguito a quanto di buono fatto l’anno scorso e il calciomercato non è stato all’altezza delle aspettative.
Paolo Maldini è finito sotto accusa per questo aspetto e perché a gennaio non è riuscito a portare in rossonero calciatori di livello. Ora il Milan si trova in una posizione molto scomoda che può cambiare, in negativo, il futuro di tutti.
Milan, futuro in bilico: si decide tutto sul gong
Il Milan si gioca il tutto per tutto nell’ultimo mese di stagione. I rossoneri sono alle prese con enormi difficoltà sia in Serie A che in Champions League e rischiano di restare fuori da tutto. La sconfitta contro l’Inter di pochi giorni fa ha acuito i problemi della squadra allenata da Stefano Pioli che ora rischia seriamente in vista del futuro.
Senza finale di Champions League e soprattutto senza posizionarsi nelle prime quattro della Serie A la società potrebbe pensare ad una vera e propria rivoluzione.
In casa Milan si ragiona sul futuro di Stefano Pioli: ora rischia l’esonero. Il tecnico non è riuscito a dare alla squadra quanto di buono dato l’anno scorso e ora tutti i problemi sono venuti a galla.
Pioli verso l’esonero? Fiducia a tempo
Le ultime partite del Milan decideranno il futuro di Pioli. Se i rossoneri riusciranno a raggiungere gli obiettivi prefissati, si andrà avanti insieme e più forti di prima, convinti di poter tornare alla carica anche in Serie A nella prossima stagione. Altrimenti inizieranno ragionamenti importanti sul futuro del tecnico.
Secondo quanto riferisce Tuttosport, Pioli ha ancora la fiducia della società che, però, vuole capire come terminerà questa stagione per poi iniziare a progettare il futuro.
Il contratto in scadenza nel 2025 è la vera forza di Stefano Pioli che, però, deve cercare di raggiungere l’obiettivo Champions League per permettere alla società di incassare ingenti somme di denaro e tenere saldi i bilanci in vista del futuro. L’esonero di Pioli è possibile solo se non ci sarà la qualificazione alla coppa europea e se le ultime partite denoterano notevoli difficoltà.
Maldini e Pioli a rischio esonero: chi sono i loro sostituti
Paolo Maldini rischia l’addio al Milan. Il dirigente rossonero ha il contratto in scandenza al termine della prossima stagione e la società sembra intenzionata a dargli solo un altro anno di fiducia, secondo Tuttosport. In caso di difficoltà anche nella prossima stagione, poi, Gerry Cardinale prenderà un uomo di sua fiducia al posto di Maldini.
Per Pioli l’esonero o la conferma si decidono al termine di questa stagione. In caso di addio il sogno della dirigenza è Roberto De Zerbi ma non ha perso quota la candidatura di Luis Enrique, attualmente svincolato e alla ricerca di una nuova, grande, avventura.
