Sull’orlo del fallimento, riparte dalla Serie C

Fallimento in vista per un prestigioso club italiano. Un esperto spiega la situazione e cosa potrebbe succedere, con qualche buona notizia.

Classico finale di stagione in Italia, per quanto amaro. Anche al termine di questa annata calcistica, nel nostro paese ci ritroviamo con vari club professionistici in preda a seri problemi economici e a rischio di mancata iscrizione ai prossimi campionati.

In Serie B abbiamo la situazione della Reggina, più volte penalizzata per mancati pagamenti di Irpef e stipendi, ma non è la sola. Scendendo di categoria, preoccupa il caso dell’Imolese, altro club seriamente in bilico a causa dei mancati pagamenti. Ma la situazione più discussa si trova ovviamente in Serie A, ed è quella della Sampdoria.

Il club blucerchiato è ultimo e finora è l’unica squadra della massima serie già ufficialmente retrocessa in Serie B, ma le cose potrebbero andare anche peggio. Ormai da quasi due anni è nota la grave situazione societaria dei genovesi, legata ai problemi del discusso proprietario Massimo Ferrero. La cessione pare l’unica soluzione possibile, ma ancora non si sono fatti passi avanti in questo senso.

L’unica offerta concreta arrivata nei mesi scorsi è quella di Alessandro Barnaba, del fondo Merlyn Partners, già proprietario del Lille in Francia. Offerta che però non è stata accettata da Ferrero, facendo allontanare il potenziale acquirente. A gennaio, la dirigenza ha ridotto al minimo le spese attraverso varie cessioni, che hanno inevitabilmente indebolito il valore tecnico della rosa. Una situazione che rischia di avere conseguenze pesanti sulla prossima stagione in Serie B, sempre che il club possa sopravvivere all’estate.

Fallimento Sampdoria: quale sarà il futuro del club?

Una situazione intricata, che non accenna a sbloccarsi. Per chiarire quello che sta succedendo, il portale ‘PianetaSerieB’ ha sentito il noto giornalista della ‘Gazzetta dello Sport’ Nicola Binda.

L’interrogativo che si pongono tutti i tifosi è facilmente immaginabile: la Sampdoria riuscirà a giocare il prossimo campionato di Serie B? “se non ci sarà una soluzione entro il 20 giugno, la Samp non sarà ammessa al campionato” ha detto Binda.

Solo a quel punto, spiega il giornalista, la situazione sarà più chiara, e per la società blucerchiata non potrà che esserci l’esclusione dalla Serie B. La buona notizia è che alla Samp potrebbe essere concesso di ripartire dalla Serie C invece che dalla D, per via del fatto che la società ha pur sempre uno scudetto in bacheca. “È logico – precisa però Binda – che questa soluzione sarà da prendere in considerazione solo quando si capirà quali soggetti si presenteranno per l’acquisizione”.