Annuncio clamoroso da parte del presidente che ha denunciato tutto alla Procura federale. “La mia squadra è stata avvelenata”.
Intossicazione alimentare per i giocatori che hanno perso la partita. In campo, infatti, non hanno offerto un buon rendimento proprio a causa di questa influenza che ha colpito buona parte della rosa. Ecco perché adesso il presidente chiede di rigiocare il match: si attende la decisione della Procura federale.
Una vicenda pazzesca quella capitata al club italiano. Il presidente ha denunciato tutto in una nota diffusa alla stampa. “Ci hanno avvelenato”, l’accusa del patron. Adesso toccherà alla Procura indagare sull’accaduto.
I tifosi, intanto, sono in attesa di capire cosa realmente sia accaduto ieri in campo con la squadra protagonista di una sonora sconfitta nel match valido per la permanenza in campionato. Si attendono risposte anche per quanto riguarda il futuro del club che rischia di scomparire con la retrocessione.
“Siamo pronti a fare un reclamo e far ripetere la partita”, tuona così il presidente che in una nota ha attaccato la struttura alberghiera che ha ospitato la squadra. Una vicenda assurda quella capitata in un campionato italiano.
A chiarire tutto è il Principe Emanuele Filiberto di Savoia, che da qualche settimana ha comprato il Real Aversa. Il club campano ieri ha perso 6-0 lo scontro playout per la permanenza in Serie D contro il Ragusa. Una partita a senso unico con i padroni di casa che hanno dilagato sugli avversari. Secondo quanto raccontato dal Principe, proprietario del club insieme ad alcuni soci, la squadra del Real Aversa è stata avvelenata. “Come società abbiamo deciso di mandare la squadra in ritiro proprio per preparare bene la partita. La decisione è ricaduta su un noto albergo della città di Ragusa, volevamo mettere i giocatori nelle migliori condizioni. Volevamo farli ambientare ma non potevamo mai immaginare che nel 2023 potessero accadere cose simili. Non voglio fare illazioni però dico solo che tutti i nostri calciatori si trovano in ospedale”.
Buona parte della rosa ha subito l’intossicazione alimentare, molti giocatori sono stati trasportati anche all’ospedale. Un momento davvero difficile per il club. “Per me ciò che è successo ieri è qualcosa di inaudito. E’ un attacco alla mia persona oltre che alla città di Aversa. La mia squadra è stata avvelenata”.
La sconfitta per 6-0 su campo del Ragusa ha condannato il Real Aversa che è retrocesso in Eccellenza. Nel playout per la permanenza in Serie D, il club campano ha perso sonoramente. Secondo il presidente Emanuele Filiberto i giocatori sono stati avvelenati.
“Abbiamo già provveduto a denunciare la struttura che ci ha ospitato. Vogliamo chiarezza e giustizia. Faremo reclamo anche alla Procura federale, chiediamo che il match venga ripetuto”.
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