Porta d’uscita aperta: saluta subito la Juve

A pochi mesi dal suo arrivo a Torino, un top player della Juventus potrebbe già lasciare il club bianconero: la pazienza è finita.

Tutto ha un limite nella vita, come nel mondo del calcio. Anche la pazienza, ovviamente. Una virtù di cui la Juventus non può abusare. Una squadra che punta a vincere sempre e comunque, in ogni manifestazione, ha poco tempo per aspettare chi fatica a ritrovare la condizione. Ed è anche per questo motivo che il club bianconero ha deciso di vendere un top player dal rendimento troppo altalenante.

Cessioni Juventus
Mercato Juventus, addio a un top player (Ansa, Serena Campanini) – Calcionow.it

Che qualcosa nella stagione bianconera non sia andata per il verso giusto è evidente, lampante, sotto gli occhi di tutti. Escluse poche eccezioni (l’exploit di Rabiot, il buon impatto di Gatti, l’attenzione di Danilo), quasi tutti i calciatori più attesi hanno deluso le aspettative.

Se qualcuno è riuscito a mostrare il suo valore, almeno in parte, come Arek Milik, altri non sono riusciti a trascinare la squadra verso i traguardi più ambiti in campionato e in Champions. E adesso che manca davvero poco alla fine della stagione è arrivato il momento di tirare le somme. Non ci sarà un fuori tutti, ma per qualcuno le porte sono aperte. Una cessione immediata sembra, in particolare, inevitabile.

La Juventus saluta un top player: dopo la stagione deludente verrà ceduto

Saranno diverse le partenze in casa Juve, soprattutto se questioni giudiziarie dovessero privare il club della Champions. Con tutta probabilità, Vlahovic cambierà aria, in caso di offerta ritenuta congrua dal club. Ancora da capire il destino di Di Maria, fuoriclasse assoluto ma dal fisico ormai fragile. Puntare su di lui potrebbe essere un azzardo piuttosto oneroso.

La Juventus vende Pogba
L’avventura di Pogba alla Juventus potrebbe essere finita (Ansa, Alessandro Di Marco) – Calcionow.it

Chi sembra invece condannato all’addio è però Paul Pogba. Il francese doveva essere il grande colpo dello scorso mercato. Sul Pogback si poggiavano molte delle speranze di successo bianconero. Il suo ritorno a Torino a parametro zero aveva galvanizzato i tifosi, acceso l’entusiasmo nell’ambiente, portato anche Allegri a sopravvalutare le potenzialità della rosa.

Ma le cose non sono andate come sperato. Certo, le stagioni precedenti del centrocampista francese erano sotto gli occhi di tutti. Chi segue un minimo il calcio inglese sapeva benissimo che Pogba non era quello ricordato dal popolo juventino, che il suo fisico aveva già dato segni di cedimento, nonostante la giovane età.

Nonostante questo, la Juve ha accettato di assumersi il rischio di riportarlo a casa. E la scommessa è stata completamente persa. Dargli ancora fiducia per un altro anno potrebbe a questo punto trasformarsi in un suicidio sportivo. Alla luce di quanto successo, e dell’ennesimo ko rimediato contro la Cremonese, sembra inevitabile il suo addio.

La vera domanda è però un’altra: chi avrà il coraggio di puntare ancora su di lui? E quanto potrà chiedere il club per un giocatore di 30 anni legato ancora ai colori bianconeri con un contratto oneroso fino al 2026? Una vera gatta da pelare che, con ogni probabilità, dovrà risolvere Giuntoli, dirigente navigato e che ha dimostrato negli ultimi anni di saper sbrogliare anche le matasse più complicate.

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