La partita di Champions League tra Inter e Milan ha lasciato strascichi importanti da entrambe le parti. Dal punto di vista sportivo l’eliminazione dei rossoneri ha causato importantissimi problemi alla squadra di Stefano Pioli che ora rischia di restre fuori dall’Europa che conta dopo aver vinto lo Scudetto appena un anno fa.
Dall’altra parte, invece, l’Inter di Simone Inzaghi può riscrivere la storia del club nerazzurro e del calcio italiano. Dopo 13 anni dall’ultima volta, la Champions League può tornare in Italia. Ma c’è un caso Dimarco che tiene banco in questo momento e che rischia di portare a novità poco “simpatiche”.
Inter Milan, caso Dimarco: minacce dopo il derby
Inter Milan ha decretato la suprmazia nerazzurra nella città di Milano, dal punto di vista sportivo. In questa annata l’Inter si è aggiudicata tutti i derby, riuscendo a superare i “cugini” rossoneri anche in Champions League e ad arrivare alla finale di Istanbul.
Il finale di Inter Milan è oggetto di discussione anche per le Forze dell’Ordine. E nella giornata di oggi sui social si sono scatenate le polemiche contro Federico Dimarco. Il difensore dell’Inter è al centro di un caos totale che può terminare con deferimenti e problemi.
Federico Dimarco è stato minacciato pesantemente dai tifosi dopo aver cantato un coro al termine della partita.
Striscione e minacce contro Dimarco: aperta un’indagine
Federico Dimarco si è reso protagonista di un coro che non è piaciuto ai tifosi del Milan dopo la sfida contro l’Inter. Il terzino sinistro nerazzurro si è sempre professato grande tifoso e al termine di ogni vittoria importante si è sempre accorpato alla Curva Nord per cantare cori ed esultare dopo la vittoria.
Sotto casa Dimarco nella notte è stato affisso uno striscione molto pesante contro il terzino dell’Inter. “Dimarco pensa a giocare… o la lingua te la facciamo ingoiare”. Lo striscione minaccioso è stato subito oggetto di indagine da parte delle Forze dell’Ordine.
La Procura di Milano apre un fascicolo per minacce aggravate dopo lo striscione esposto sotto casa di Federico Dimarco. Secondo quanto riferisce l’ANSA, sta indagando la Digos sull’episodio insieme al coordinamento del dipartimento antiterrorismo, che si occupa pure delle azioni degli ultras.
Minacce a Dimarco: le scuse del difensore
Lo striscione di minacce contro Federico Dimarco è oggetto di indagini da parte della DIGOS e può portare a sanzioni e Daspo.
Nel pomeriggio sono arrivate le scuse del difensore interista che si è reso conto di aver, probabilmente, esagerato con i cori a fine partita. Tra le tifoserie di Milano vige un patto di non belligeranza e di non canto di determinati cori ma il difensore, ignaro di tutto, ha cantato il coro e provocato l’ira dei tifosi rossoneri.