Federica Pellegrini e Filippo Magnini sono stati la coppia più famosa del nuoto: svelato dalla Divina un incredibile retroscena.
Periodo caldissimo per Federica Pellegrini, reduce, con il neo marito Matteo Giunta, dall’esperienza a Pechino Express. “La Divina” ha avuto modo proprio in questi giorni di lanciare anche la sua autobiografia “Oro“, ricca di particolari interessanti ed inediti.
Il primo aspetto che è stato approfondito è quello della bulimia, che colpì la Pellegrini nel 2005, quando si era appena trasferita a Milano. Era solo una bambina di nemmeno 17 anni e alla fine della giornata “vomitava” tutto quello che aveva mangiato durante il giorno. Nelle pagine del libro c’è spazio però anche per alcuni particolari sentimentali che hanno davvero colpito tutti i tifosi. Si fa riferimento a quanto accaduto alla vigilia dei Mondiali di Shanghai del 2011, quando la specialista dello stile libero era fidanzata con Luca Marin.
I due stavano insieme da Pechino 2008 e sembravano andare d’amore e d’accordo. In realtà le cose scricchiolavano già da un po’ e Marin era particolarmente stressato per la situazione. Ne aveva ben d’onde considerando quello che stava succedendo tra Federica e Filippo Magnini.
Federica Pellegrini, l’inizio della storia con Magnini: c’era un pericoloso “triangolo amoroso”
I due avevano iniziato una relazione clandestina nel pre-ritiro di Shanghai. Una sera, mentre Federica si era infilata in camera di Magnini, Luca Marin bussò violentemente alla porta, chiedendo di aprire per avere spiegazioni.
La risposta della “Divina” fu clamorosamente dura: “Ci siamo lasciati già da due giorni, io faccio s**** con chi mi pare”. Un modo davvero crudele di respingere lo specialista dei 400 misti.
Alla fine dal 2011 al 2017 la Pellegrini e Magnini crearono una coppia davvero affiatata, arrivando anche vicini al matrimonio, prima che una crisi insormontabile arrivò a distruggere tutto. I due sono ora entrambi sposati rispettivamente con Matteo Giunta e Giorgia Palmas e sono rimasti in discreti rapporti. Di Luca Marin invece non vi è più traccia.
Di certo all’interno di quel triangolo d’oro creato all’interno della nazionale di nuoto, l’atleta siciliano è quello che ne è uscito nel peggiore dei modi. In molti già conoscevano a grossi tratti questa storia ma in pochi potevano immaginare un certo cinismo da parte di Federica Pellegrini, che nella sua biografia “Oro” non ha voluto utilizzare filtri o metafore.