Tanta paura per Giulia Amodio, compagnia del calciatore Stefano Sensi, che ha sfogato tutta la sua rabbia sui social.
Ancora una stagione travagliata per Stefano Sensi che continua a fare i conti con l’infortunio. Il centrocampista ex Inter si è messo in mostra sin da giovanissimo ma i suoi numerosi problemi muscolari ne hanno ostacolato e non poco la carriera. Ciononostante, il classe 1995 nato ad Urbino può godersi questa sua prima stagione al Monza e festeggiare un’inaspettata salvezza.
Una piccola soddisfazione per il calciatore che tra non molto diventerà anche padre per la seconda volta. A regalargli questa gioia ci penserà presto sua moglie, la modella e influencer Giulia Amodio. Da poco rimasta scioccata in seguito ad una bruttissima vicenda. La stessa lady Sensi che ha usato i propri social network ufficiali per sfogare tutta la propria paura.
Quello che è successo a Milano qualche giorno fa ha lasciato senza parole la compagna di vita del calciatore che ora non si sente più sicura. Lo sfogo di Giulia Amodio non è passato inosservato e ha già suscitato un certo scalpore in tutto il Paese. Sono notizie di cronaca con le quali nessuno vorrebbe avere a che fare.
Giulia Amodio, la moglie di Stefano Sensi sotto shock: cosa è successo
Un vero e proprio racconto dell’orrore è stato riportato qualche giorno fa dal Corriere della Sera. Un uomo di 41 anni mentre passeggiava per le vie di Milano ha visto una donna avvicinarsi a suo figlio piccolo con fare minaccioso. Pare infatti che la figura femminile in questione volesse rapire suo figlio. Quando il papà si è accorto che qualcosa non quadrava, è riuscito a sventare il rapimento e a salvare il suo bambino.
Notizia risalente a domenica scorsa che ha toccato tutti specialmente chi è genitore e chi sta per avere un bambino. Proprio come lady Sensi che, in attesa di dare alla luce il suo secondogenito, ha sentito dentro di sé crescere delle forti preoccupazioni. La serenità e la possibilità di passeggiare in pace con i propri piccoli dovrebbe essere al primo posto. Ma a quanto pare non è così.
“Ditemi che è uno scherzo – ha esordito la modella che ha continuato condividendo tutto il suo disappunto – Non ci posso credere, chi fa queste cose dovrebbe andare incontro alla pena di morte“. Parole dure ma giustificate dalla paura che qualcosa di grave possa succedere ai suoi figli.
Una mamma e un papà, al di là del loro contesto sociale, dovrebbe poter avere quantomeno la serenità di poter crescere i loro figli piccolini in totale tranquillità. Invece, a quanto pare, nemmeno una città grande come Milano sembra sicura dinanzi a certi pericoli. Lo spavento è stato tanto.