Ora è bufera City: l’Inter se la ride

Il Manchester City è proiettato alla finale di Istanbul ma al momento ha altro a cui pensare: l’Inter sorride.

Inter e Manchester City, due squadre desiderose di alzare al cielo la Champions League. Se i Citizens hanno dalla loro parte una formazione sulla carta più forte, i nerazzurri possono vantarsi di avere il morale alle stelle dopo la recente conquista della Coppa Italia.

Guardiola pretende chiarezza
Pep Guardiola pretende chiarezza (LaPresse) – Calcionow.it

Simone Inzaghi si conferma un allenatore da coppe, che nelle partite secche – e soprattutto nelle finali – si trasforma completamente al pari delle sue squadre. Un chiaro e forte segnale al Manchester City che nell’ultima giornata di Premier League ha incassato solo un pari a Brighton.

L’attesa della finale si sta facendo sempre più insostenibile. I tifosi non vedono l’ora che arrivi il 10 giugno. Ma nel frattempo in Inghilterra sta scoppiando un altro caso con protagonista proprio la società di Manchester.

Manchester City, ombre finanziarie sulla società

Non è una novità, ma un dato di fatto di cui in Inghilterra si parla ormai da mesi. Il Manchester City in campo fa faville, ha vinto recentemente la terza Premier League consecutiva. Ma al di fuori del rettangolo verde, la società in mano al colosso City Group, sta ricevendo una sconfitta dietro l’altra, per motivi perlopiù di carattere finanziario.

In Premier League, viste le finanze a disposizione dei diversi club, l’attenzione rivolta alla contabilità è molto stringente e normata a livello nazionale. La lega inglese lo scorso febbraio ha concluso una indagine dalla durata di quattro anni che ha visto come protagonista proprio il City, accusato di aver infranto numerose regole di natura finanziaria.

Le infrazioni – stando a quanto affermano gli inquirenti – sarebbero state commesse dal 2009 al 2018: parliamo di ben nove anni durante i quali la società avrebbe violato i parametri imposti.

I Citisenz nella bufera, Inter sorride
Manchester City sotto accusa (LaPresse) – Calcionow.it

Insomma, in vista della finale di Champions League, i tifosi sono abbastanza preoccupati per i provvedimenti che la Premier cercherà di implementare (penalizzazione o esclusione dalle coppe europee). Lo stesso Guardiola non può dirsi soddisfatto del lavoro della sua società sebbene nel corso degli anni gli abbia regalato sempre squadre di altissimo livello.

In conferenza stampa, alla vigilia di Brighton-Manchester City, terminata come detto 1-1, l’allenatore spagnolo è stato molto chiaro. Se da un lato è convinto dell’innocenza della sua società, dall’altro pretende che sia fatta chiarezza il prima possibile chiamando in causa gli stessi giudici.

Una situazione del genere infatti potrebbe potenzialmente preoccupare non poco gli stessi calciatori in vista della partita più importante della stagione. E l’allenatore non intende arrivare sul terreno di gioco di Istanbul col morale sotto i tacchi.

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