Per la Juventus è ufficiale la penalizzazione di 10 punti in classifica. I bianconeri sono sotto alle prese con molte difficioltà con la giustizia sportiva e i rischi che stanno affrontando sono sempre più gravi. I problemi che pian piano arrivano fino alla fine della stagione possono creare danni enormi al club bianconero in vista del futuro.
La penalizzazione rischia di compromettere anche la storia della Juventus, oltre che il cammino europeo, per questa stagione e anche per le prossime. La volontà della Procura FIGC è quella di punire pesantemente la società nei vari processi per evitare di lasciare le situazioni in sospeso.
Penalizzazione Juventus: ora i bianconeri sorridono
La penalizzazione alla Juventus è ufficiale e può creare enormi problemi alla Juventus. Nelle ultime settimane si sono fatte le più disparate ipotesi su quello che potrebbe succedere al club bianconero, anche in vista del futuro. I rischi che sta correndo il club con le plusvalenze fittizie e con la manovra stipendi sono giganteschi e possono portare a novità assolute nel giro di poche ore.
Il processo contro la Juventus è stato pesantissimo, così come la stangata in classifica che esclude quasi definitivamente la Juve dalla corsa ai primi quattro posti della Serie A. I punti in meno in classifica alla Juve saranno importantissimi non solo per determinare il finale di stagione in Serie A ma anche per vicende extracampo.
Ora che c’è la certezza aritmetica di un posto in Europa (senza considerare le possibili decisioni UEFA) è risalita anche la quotazione in Borsa della Juventus. Notizia che fa sorridere i capi Exor che possono ben sperare per il futuro.
La Juventus sale in Borsa: le cifre
Stando a quanto riferisce Calcio&Finanza, la Juventus risale in Borsa nella settimana della nuova penalizzazione. Il -10 in classifica ha sostituito il precedente -15 e non ha scalfito – come invece successe qualche mese fa – le quotazioni dei bianconeri.
Il titolo della Juventus aveva chiuso la scorsa settimana a quota 0,2874 euro per azione a Piazza Affari: nella giornata di lunedì, in attesa della sentenza il titolo era rimasto stabile e poi risalito subito dopo l’ufficialità sulla penalizzazione (+2,52%) e chiudendo anche la giornata di oggi in crescita (+1,59%) a 0,2940 euro per azione.
Il titolo resta comunque ai minimi dell’anno per i bianconeri. Dopo aver toccato un picco lo scorso aprile risalendo intorno a 0,36 euro per azione, con una capitalizzazione di Borsa pari ora a circa 743 milioni di euro.
Juventus verso la cessione: la decisione di Elkann
John Elkann sta valutando la cessione della Juventus. Il presidente di Exor, società che controlla oltre la metà dei titoli del club bianconero, sta pensando di mettere in vendita la società calcistica per evitare di intaccare i conti delle altre aziende.
Si è parlato, nelle scorse settimane, di un forte interessamento di un fondo statunitense, pronto a rilevare da Exor le quote della Juventus. Sono da attenzionare i prossimi mesi per valutare gli sviluppi del caso.
