L’Inter di Simone Inzaghi continua il periodo d’oro e vince anche contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. I nerazzurri risalgono la classifica e si portano al secondo posto in classifica, scavalcando la Lazio che giocherà contro la Cremonese per riprendersi il posto in Champions League.
La vittoria per 3-2 sull’Atalanta elimina ogni chance di qualificazione nei primi 4 posti al club orobico che dovrà “accontentarsi” di un posto nell’Europa minore. La squadra di Gasperini non riesce a far risultato a San Siro nonostante una partita di grande spessore.
Al termine di Inter Atalanta, Gian Piero Gasperini ha analizzato la pesante sconfitta maturata a San Siro per i suoi. Ora gli orobici hanno l’obiettivo di tenere il quinto o il sesto posto in classifica per giocarsi l’Europa League.
“Credo che, superato quel brutto impatto, siamo riusciti a trovare le misure giuste, soprattutto sui loro attaccanti. Lukaku è un gran giocatore ma all’inizio abbiamo marcato male noi”.
Qualificazione in Europa? “Abbiamo nelle nostre mani la possibilità di centrare l’Europa League e per noi sarebbe comunque un grande traguardo, così coem lo è già il fatto di essere perla sesta volta in sei anni su latitudini internazionali. Tutti i traguardi li devo condividere con i miei giocatori”.
L’Atalanta e Gian Piero Gasperini possono dirsi addio al termine della stagione. Il suo esonero o addirittura una rescissione consensuale non sono da escludere, visto che non è riuscito a dare quanto tutti si aspettavano da lui.
Futuro Gasperini? “Il mio futuro e quello dell’Atalanta è domenica. Non voglio usare termini impropri ma centrare il traguardo dell’Europa League sarebbe molto importante per noi. Persino io non immaginavo riuscissimo ad avere questa continuità di prestazione. Per il resto vedremo”.
Dove si vede la prossima stagione? “Se la situazione è quella della lotta obbligatoria per la Champions in modo obbligatorio per l’allenatore diventa difficile. Tra me e la società c’è un rapporto splendido. Si possono avere opinioni diverse, ma non so se troveremo un punto d’’ncontro. Il fatto di essere qui è un merito, e invece spesso non è stato valorizzato il merito di questi ragazzi”.
In caso di esonero di Gasperini l’Atalanta potrebbe pensare a Ivan Juric. Il tecnico croato sembra essere il prolungamento del braccio dell’attuale tecnico degli orobici e dopo l’esperienza al Torino è pronto al salto di qualità.
Non ci sono ancora notizie ufficiali al riguardo, si parlerà di futuro solo al termine della stagione, cioè a partire dal prossimo 5 giugno. Per Gasperini c’è anche la possibilità di un ulteriore salto di qualità, con il Napoli interessato ma non manca nemmeno l’ipotesi di un romantico ritorno al Genoa neopromosso.
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