Club a rischio retrocessione: non può iscriversi al campionato

Il calcio italiano sta vivendo un momento estremamente complicato dal punto di vista economico per tantissime squadre. Inoltre con le indagini della giustizia sportiva ancora in corso molte cose potrebbero cambiare in vista della stagione 2023-24. Molti club storici sono sotto la lente di ingrandimento della Procura FIGC per movimenti sospetti, pagamenti non effettuati e per situazioni di debito con banche ancora irrisolte, che mettono a serio rischio il futuro.

Al momento, in Serie A, le inchieste e le penalizzazizioni hanno riguardato soprattutto la Juventus ma ci sono anche altri club coinvolti che rischiano fino alla retrocessione. Sul banco degli imputati, ci sono tanti altri club di Serie A, di Serie B e di Serie C.

Fallimento Reggina (LaPresse) - calcionow.it
Fallimento Reggina (LaPresse) – calcionow.it

Troppi debiti: il club rischia la retrocessione

Il calcio italiano sta vivendo un periodo molto complicato. Tante società stanno rischiando di ricevere penalizzazioni o problemi ben più gravi che possono mettere a rischio la partecipazione ai prossimi campionati. Il futuro è tutto da scrivere per tanti club e l’ansia dei tifosi continua a crescere.

Dalla Serie A alla Serie C, passando inevitabilmente per la Serie B, ci sono problemi un po’ ovunque in Italia. Tante società non riescono più a gestire i conti del club e in moltissimi casi ci sono situazioni debitorie non ancora risolte, che rischiano di mettere in pericolo il futuro.

È il caso pure della Reggina in Serie B. Il club calabrese è appena uscito dalla corsa ai playoff in Serie A e ora rischia anche la retrocessione in Serie C.

Debiti Reggina: rischio mancata iscrizione al campionato

La Reggina l’anno prossimo giocherà ancora in Serie B, con il grande obiettivo di risalire in Serie A. O almeno sulla carta è quello che spetterebbe al club calabrese, appena uscito sconfitto ai playoff di Serie B. La squdra di Pippo Inzaghi ha grandi obiettivi ma anche problemi di natura economica che stanno lanciando qualche ombra sul futuro.

Entro il 20 giugno la Reggina deve iscriversi al campionato di Serie B. Perché ciò avvenga, però, il club di Saladini deve ottenere dal Tribunale cittadino l’omologa del piano di ristrutturazione del debito ereditato dalla gestione Gallo.

Secondo quanto riferisce Tuttosport, la Reggina si aspetta di ottenere il via libera entro il 13 giugno per poter regolarmente iscrivere la squadra al campionato. Se così non dovesse essere ci saranno problemi molto gravi per il club calabrese che rischierebbe la retrocessione.

Reggina (LaPresse) - calcionow.it
Reggina (LaPresse) – calcionow.it

Reggina in Serie B ancora con Inzaghi

La Reggina in Serie B ripartirà ancora da Pippo Inzaghi. La sconfitta ai playoff non ha scalfito la fiducia che la dirigenza ha nel tecnico che ha intenzione di rifiutare il corteggiamento del Karagumruk in Turchia per restare in Italia.

Nonostante le voci di un possibile addio, infatti, la società e il tecnico sono convinti di restare insieme fino al 2025, come da contratto.

Reggina Inzaghi (LaPresse) - calcionow.it
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