Caos totale attorno alla Juventus di Max Allegri. Ha parlato dell’argomento anche l’ex presidente, parole amarissime.
Un’annata davvero turbolenta quella vissuta dalla Juventus, e che rischia di diventare davvero tragica anche sotto il punto di vista sportivo. La nuova penalizzazione di dieci punti che ha colpito la società bianconera è stata una vera e propria mazzata che ha evidentemente avuto anche ripercussioni sul campo.
Due sconfitte pesantissime, le ultime subite dalla Vecchia Signora: prima quella larga contro l’Empoli, poi quella di misura contro col Milan. Ora la squadra di Max Allegri viaggia ben al di sotto della zona Champions League, con l’unico traguardo degno di nota ancora perseguibile, quello del piazzamento in Europa League.
Ad ora, però, Roma ed Atalanta sono più in alto dei bianconeri che, dovessero le rivali vincere le rispettive partite, lascerebbero la Juve in Conference League. Non si può di certo dire ci sia un clima sereno attorno alla squadra bianconera. I tifosi ce l’hanno verosimilmente con tutti: dalla società ai giocatori passando per l’allenatore, tutti sono colpevoli di questo disastro che rischia di trascinare la Juventus in un baratro pericoloso.
Di fatto non è ancora chiaro come possa evolversi la situazione visto che c’è ancora il caos stipendi da definire, una struttura societaria in fase di ricostruzione dopo le dimissioni del CdA degli scorsi mesi.
Caos Juventus, parla anche l’ex presidente
La situazione in casa Juve è talmente particolare da catalizzare l’attenzione di tutta l’opinione pubblica. Non si fa che parlare del futuro della Vecchia Signora, sempre più in preda al caos. E cosi ha preso parola anche un ex presidente che ha vissuto una situazione simile con la sua ex squadra, di fatto ormai sprofondata nel dimenticatoio.
Luca Campedelli è l’ex patron del Chievo Verona, club sparito definitivamente dal calcio professionistico dopo la sentenza che ne ha sancito il fallimento per tutte le questioni finanziare che hanno caratterizzato gli ultimi mesi di vita della squadra gialloblu. Questioni molto simili a quelle che sta vivendo anche la Juventus.
Juve, l’opinione di Campedelli: parole amarissime
Proprio per questo è stato chiamato in causa l’ex presidente Campedelli, che ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito ai microfoni de ‘Il Foglio’. “Un tifoso su tre è bianconero, non mi pare il caso di rinunciare a una società così importante”, le parole dell’ex patron. “L’ha detto anche Gravina, che bisogna tutelare il brand Juve”.
Poi un passaggio anche sul suo Chievo: “Di fatto, la Juve se la caverà con una piccola multa. Il Chievo? Me lo hanno ammazzato”, l’amara sentenza di Campedelli.