In Italia scoppia l’ennesimo caso che fa perdere credibilità a tutto il movimento nostrano. Un club, infatti, per delle irregolarità, rischia la retrocessione e, di conseguenza, un altro club si avvicina al ripescaggio. Arriva, in tal senso, la decisione ufficiale che sa tanto di svolta in questo caos.
Il calcio italiano sta vivendo uno dei momenti più delicati da Calciopoli in avanti. Prima il caso esploso attorno alla Juventus, per le plusvalenze fittizie prima e per la manovra stipendi poi. Poi per il concreto rischio di fallimento tanto per la Reggina quanto per la Sampdoria, che adesso sembrano destinate a sopravvivere. Adesso, però, un club retrocesso vede riaprirsi uno spiraglio importante per il ripescaggio. Ed andiamo a vedere di che cosa si tratta, dal momento che in tal senso è stata presa anche la decisione ufficiale che sa tanto di svolta.
Retrocessione e ripescaggio in Serie B
E’ un periodo molto difficile per il Brescia. Il club lombardo, infatti, è retrocesso in Serie C nello spareggio contro il Cosenza, con tanto di 3-0 a tavolino per il lancio di fumogeni sul tramonto della partita. Come è noto, però, il presidente delle Rondinelle Massimo Cellino, già ammirato nel suo temperamento quando era presidente del Cagliari, non ha nessuna intenzione di mollare. Ed anzi intende provare ogni carta per restare in cadetteria.
La Reggina nella giornata di domani si presenterà nel Tribunale di Reggio Calabria per presentare il proprio piano di ristrutturazione del debito. In tal senso il Brescia ha deciso di esporsi, dopo essere già stata ammessa al dibattimento, denunciando il club calabro. Il motivo è che non ritiene realizzabile tale piano presentato dal momento che ci sono “presupposti fattuali e dati numerici gravemente errati e del tutto indimostrati”. La speranza di Cellino, per la quale sono stati coinvolti i legali, è che tale piano possa essere rifiutato.
Ripescaggio per il Brescia
Se così dovesse finire la vicenda, con tale piano respinto, la Reggina avrebbe delle serie difficoltà a presentare la propria iscrizione al prossimo campionato di Serie B. Ed ecco che, di conseguenza, si spalancherebbero le porte per il ripescaggio del Brescia, che dunque resterebbe in cadetteria.