Una delle panchine più prestigiose ed impegnative d’Europa si prepara a cambiare padrone: spunta il candidato favorito.
Fine della corsa. Inevitabilmente, come aveva supposto più di qualcuno. Al termine di un stagione che definire deludente è dire poco: il club, partito con le solite ambizioni di vittoria finale in Champions, è uscito mestamente agli ottavi di finale. Si cambia. Ancora una volta. E per l’ennesima volta deve anche essere probabilmente messo da parte il sogno chiamato Zinedine Zidane. Che non sarà, nemmeno nella prossima stagione, il tecnico della big.
Stiamo ovviamente parlando del futuro di Christophe Galtier, l’allenatore del PSG. O forse sarebbe meglio già chiamarlo ‘ex’. Come riportato con certezza dall’Equipe infatti, il Ds Campos avrebbe già comunicato al tecnico nativo di Marsiglia l’esonero.
Il fallimento del grande obiettivo europeo, unito al pericolo che, ad un certo punto dell’annata, potesse sfuggire addirittura la vittoria finale in Ligue 1 ha convinto Al-Khelaifi ad avviare l’ennesima rivoluzione. A capo della quale potrebbe esserci un allenatore già accostato in passato al club transalpino.
Il tecnico è indicato come il candidato principe all’impegnativo ruolo di gestore, ma non solo, di una rosa extralarge infarcita di campioni. E altri ne arriverranno in estate, come da consuetudine.
Il ‘giustiziere’ di Galtier approda a Parigi
Anche il quotidiano Le Parisien, ovviamente molto vicino alle faccende di casa PSG, conferma l’indiscrezione dell’imminente allontanamento di Galtier. Che ha anche oggettivamente pagato la cattiva gestione dello spogliatoio e l’incapacità di creare un concetto di squadra. Da sempre la missione più difficile per chiunque si sia affacciato all’ombra della Torre Eiffel.
Potrebbe riuscirci Julian Nagelsmann, il rivoluzionario tecnico ex Lipsia e soprattutto ex Bayern Monaco, esonerato senza evidenti motivi proprio dal club bavarese a metà marzo. Il giovane tedesco, suo malgrado, è stato proprio colui che, dieci giorni prima del suo addio al Bayern pose fine ai sogni di gloria del PSG.
L’eliminazione perpetrata ai danni dei transalpini da parte del suo undici non fu sufficiente a garantirgli però la permanenza sulla panchina della big. Oggi, dopo aver detto ‘no’ al Tottenham e dopo esser stato anche corteggiato dal Chelsea prima che i Blues scegliessero Pochettino – guarda caso anch’egli ex PSG – il 35enne è pronto ad imporre le sue idee anche a Parigi.
Il famoso gegen press, spettacolare e quasi sempre redditizio, potrebbe rappresentare il punto di svolta di un club per il quale la vittoria finale della Champions è diventata una vera ossessione. Al momento Nagelsmann è il candidato numero uno alla successione di Galtier: si attende la decisione finale prima di passare agli annunci ufficiali.