L’annuncio potrebbe rivoluzionare il futuro del club bianconero: la posizione del tecnico si fa sempre più incerta
Allegri sì, Allegri no. Il dilemma, lungi dall’aver trovato una vera e propria soluzione, alberga ancora nei pensieri della dirigenza bianconera. E, sembra, anche nelle riflessioni dello stesso tecnico toscano.
Nel complicato discorso su una possibile separazione tra l’allenatore e il club bisogna innanzitutto scindere nettamente due piani: quello delle dichiarazioni ufficiali – che rischiano di essere di sola facciata – da quello della realtà dei fatti. Che potrebbero precipitare da un momento all’altro.
“Allegri non è mai stato in discussione, c’è condivisione totale d’intenti, e in questa bufera il rapporto si è consolidato“. Parole e musica di Maurizio Scanavino, A.d. del sodalizio bianconero, che ha così parlato ai microfoni di Sky Sport.
Difficile credergli al 100%, considerando le tante indiscrezioni su presunti abboccamenti avuti prima con Igor Tudor, poi con Raffaele Palladino, per non parlare delle romantiche idee Zidane e Conte, già percorse dal club nello scorso inverno. Impossibile non considerare, in siffatta situazione, la posizione del diretto interessato.
Che sembrerebbe stufo delle continue critiche al suo operato. Nonchè dell’accerchiamento mediatico nei suoi confronti, con l’hashtag #Allegriout che ha campeggiato tra quelli in tendenza su Twitter praticamente per tutto l’anno. Ecco che allora il passo indietro potrebbe clamorosamente farlo lo stesso Allegri.
Allegri se ne va, clamoroso colpo di scena
Partendo dall’assunto che se l’allievo prediletto di Giovanni Galeone non avesse un contratto da 7 milioni netti l’anno fino al 2025 probabilmente sarebbe stato già esonerato dal suo ruolo, resta da verificare che tipo di progettualità intende avviare la Juve per l’immediato futuro.
Senza gli introiti della Champions e con l’addio obbligato di almeno un paio di big, lo stesso Allegri – che resta un tecnico ambizioso, e non potrebbe essere altrimenti considerando il suo pedigree – potrebbe non essere più motivato a restare.
“Per me Max Allegri si dimetterà“, è l’opinione espressa su Twitter da Matthijs Pog, noto conoscitore delle vicende bianconere. “La Juve in modo indiretto sta cercando di farlo dimettere“, ha proseguito il reporter. Un’interpretazione di quanto starebbe accadendo non del tutto peregrina, tenendo in debito conto lo scenario sopra riportato.
Di sicuro le discussioni sul proseguimento del rapporto tra l’allenatore dei 5 scudetti consecutivi e il club bianconero proseguono senza sosta. Ogni giorno spuntano i nomi dei papabili candidati alla sua successione, in un valzer che coinvolge un po’ tutti. Dai giovani ed ambiziosi rampanti a tecnici di grande esperienza e carisma, sono tanti i profili accostati alla panchina più prestigiosa, ma forse anche più scomoda, d’Italia.