La ricerca del nuovo allenatore del Napoli è molto più difficile di quel che sembra. Stavolta il presidente De Laurentiis si è infuriato davvero
Chi pensa che la ricerca del nuovo allenatore del Napoli sia facile, sbaglia di grosso. L’addio di Luciano Spalletti dopo la vittoria dello scudetto ha lasciato al presidente De Laurentiis un arduo compito.
Quello di trovare un allenatore ovviamente all’altezza, ma soprattutto che abbia la carica e la voglia giusta di cimentarsi in un’avventura obiettivamente difficile. Infatti l’asticella si è alzata parecchio: le aspettative sono alte, tra l’altro in maniera giustificata.
In campionato il Napoli non ha niente da migliorare: l’unico obiettivo all’altezza di quanto fatto è vincere di nuovo lo scudetto, ma sarà molto complicato farlo dominando. Lo ha detto il patron azzurro, che vuole “vincere, vincere e ancora vincere”. E poi c’è la Champions League, con il presidente De Laurentiis che l’ha posta molto chiaramente come obiettivo futuro.
Anche in questo caso aspettative notevoli, e senza pensare al trofeo, anche pensare di migliorare arrivando almeno alle semifinali è un’impresa sicuramente molto complicata. L’unica competizione non citata in questa sfilata di ambizioni è la Coppa Italia. In questo caso per fare meglio non ci vuole molto, visto che il Napoli dovrebbe semplicemente conquistare i quarti, ossia superare il primo turno.
Comprensibile che il successore di Spalletti deve essere un allenatore “pazzo”, ossia che non abbia paura di bruciarsi e accetta una scommessa complicata. Oppure serve un allenatore senza nulla da perdere, e quindi disposto a tutto pur di rimettersi in gioco.
De Laurentiis “freddato” dalle dichiarazioni di Rocco Commisso
Difficile trovare un allenatore in rampa di lancio che accetti di rischiare di finire travolto da paragoni e pressioni, così come un allenatore esperto che è praticamente certo di non poter migliorare quanto fatto da Spalletti lo scorso anno. Ecco perché non è facile. De Laurentiis avrebbe messo nel mirino Vincenzo Italiano della Fiorentina.
Allenatore sicuramente bravo, in costante crescita. Un profilo che intriga e che il presidente azzurro ha sempre apprezzato. Tuttavia, il tecnico nato in Germania è sotto contratto con la Fiorentina, per un altro anno.
“Non lo sapevo – ha spiegato De Laurentiis – pensavo fosse in scadenza. Per questo, quando me ne sono reso conto mi sono fermato. Non interferisco con il mio amico Commisso (presidente della Fiorentina) per generare una rottura. Se poi Italiano dovesse lui rompere con il suo club, allora potrebbe interessarmi”.
Messaggio molto chiaro mandato al tecnico viola: se è interessato alle lusinghe del Napoli (De Laurentiis sarebbe pronto a offrire un ricco contratto) deve sicuramente chiedere a Commisso di poter andare via. Se ciò non dovesse accadere, il discorso in chiave Napoli può dichiararsi morto ancor prima di nascere”. De Laurentiis aspetta le mosse dell’allenatore, che ha detto di voler incontrare il suo presidente.
Intanto, lo stesso Commisso ha già fatto arrabbiare De Laurentiis: “Ho parlato con il mister, mi sono congratulato per la stagione – ha detto nel dopopartita della gara contro il West Ham – Dobbiamo comunque andare avanti, da qui dobbiamo ripartire per fare meglio la prossima stagione”. Parole che fanno capire come Commisso non ci pensi nemmeno a liberare Italiano: da capire ora la posizione dell’allenatore. Per avere novità sarà necessario aspettare qualche giorno.
