La Serie A 2023-24 si avvia già verso l’inizio: la stagione è la più attesa per quello che potrebbe portare come novità per le big e per le neopromosse.
Ci sono tante situazioni già in bilico, tra allenatori che possono cambiare panchina o essere esonerati all’improvviso e il calciomercato che si preannuncia bollente. Ma bisogna guardare con attenzione anche alle questioni societarie con il club che va verso la cessione immediata, pena esclusione dal campionato. I problemi sono all’ordine del giorno e il presidente sta cercando di risolverli per rispettare l’ultimatum della FIGC che non intende fare sconti di nessun tipo.
Serie A: cessione immediata del club, c’è la data
La Serie A inizia ad affacciarsi alla prossima stagione e il club storico deve essere ceduto tra pochi giorni. L’annata straordinaria può portare ad una novità assoluta e la cessione è diventata obbligatoria, per il regolamento vigente. Il presidente sarà costretto a dire addio alla sua “creatura” e sta aspettando l’offerta giusta per salutare da vincente.
Il futuro del club in Serie A si decide in base alla cessione. Il calcio è diventato meta di arrivo per proprietari stranieri ma in questo caso l’acquisto potrebbe essere di altri investitori italiani. Si è deciso di investire nel nostro calcio per portare novità di grandi dimensioni.
Il Bari va verso la cessione in caso di Serie A. Il club pugliese è a pochi passi dal ritorno nel maggior campionato italiano grazie alla gestione De Laurentiis che entro il 20 giugno deve cedere.
Cessione Bari, ultimatum della FIGC: la situazione
La cessione del Bari è fondamentale per l’iscrizione alla Serie A. Il club pugliese è ad un passo dalla promozione dopo un’annata straordinaria e il campionato terminato al terzo posto. Ai playoff la prima sfida conto il Cagliari è terminata 1-1 in terra sarda e domenica sera basterà un pareggio per festeggiare la Serie A.
Ma è proprio la promozione in Serie A che sarà propedeutica all’accelerata decisiva per la cessione del Bari. Secondo quanto riferisce La Gazzetta dello Sport, le norme della FIGC pongono un ultimatum pericolosissimo alla famiglia De Laurentiis che dovrebbe vendere il Bari nel giro di 5 giorni.
La domanda di ammissione alla Serie A è fissato al 15 giugno e ci sono solo 5 giorni – dunque fino al 20 giugno – per poter procedere alla cessione del Bari. Scoglio che sembra insormontabile e fa crescere la preoccupazione nei tifosi pugliesi.
Bari verso la cessione: proroga della FIGC
La cessione del Bari è importantissima per la società e per i tifosi. La promozione in Serie A andrà difesa con le unghie e con i denti, senza rischiare di essere esclusi dal campionato a causa del mancato passaggio di proprietà.
Al momento l’ipotesi più concreta per la cessione del Bari porta ad uno degli attuali sponsor del club, Casillo, che sembra intenzionato all’acquisto. Ma non sono da escludere anche possibili inserimenti di fondi esteri. La FIGC, considerando la questione particolare in cui si trova il Bari, può optare per una deroga dei tempi, per evitare problemi.