Dall’estero lanciano la bomba che riguarda Pep Guardiola: non rinnova col City, spunta dunque il club di Serie A.
Un futuro in Italia, l’ammirazione per il calcio italiano e per un club in particolare, annunciata senza troppi giri di parole dallo stesso tecnico campione d’Europa col Manchester City, potrebbe essere il preludio di un suo arrivo in Serie A.
Non è infatti da escludere tale ipotesi, permessa col decreto crescita e che permetterebbe al club di pagare uno stipendio ad alte cifre per almeno due anni, trovando un biennio contrattuale, magari con opzione di rinnovo a determinate condizioni. Una delle più autorevoli fonti estere ha annunciato che Guardiola non rinnoverà con il Manchester City.
Ha vinto tutto, lo ha fatto di nuovo, Pep Guardiola. Triplete prima col Barcellona e poi col Manchester City, stimoli che vengono meno probabilmente dopo aver realizzato tutto ciò che toccava realizzare.
E adesso si prende tempo, mentre il Manchester City vorrebbe blindarlo. Pep Guardiola si vede probabilmente lontano da Manchester e dall’Inghilterra, a caccia di quelle che sono nuove proposte, nuovi stimoli appunto, che potrebbe trovare in Italia.
In più occasioni ha parlato di un club in particolare, Pep Guardiola e i tifosi sognano in grande il suo approdo in panchina. Un tentativo lo avrà fatto il presidente che, in una realtà come quella del Napoli – oggi sul tetto d’Italia dopo la vittoria dello Scudetto – è riuscito a portare tecnici del calibro di Benitez e Ancelotti, non molto tempo fa. L’arrivo di Guardiola al Napoli è complicato, ma non impossibile. E di tale ipotesi, ne parlano all’estero.
Sono i colleghi di ESPN che hanno rivelato, dall’estero, l’addio possibile di Pep Guardiola che avrebbe, ad oggi, preso tempo in merito al rinnovo. Non procederà verso il prolungamento di un contratto che, per ora, è valido fino al 2025.
Dall’estero rivelano che le ipotesi italiane non sono da escludere e ce n’è una in particolare, quella legata ai campioni d’Italia, che potrebbe intrigare e non poco lo stesso Guardiola.
È solo con l’ipotesi del decreto crescita, che prenderebbe quota l’idea di Guardiola al Napoli. Perché l’ingaggio è troppo dispendioso da potersi permettere un tecnico di tale portata. De Laurentiis però non ha mai mostrato “debolezze” in tal senso, riuscendo spesso a piazzare colpi a sorpresa e ne sono una prova gli ex allenatori del calibro di Ancelotti e Benitez, che scelsero Napoli convinti proprio dal patron azzurro. Saranno, in ogni caso, giorni caldissimi attorno alla posizione del nuovo allenatore del Napoli.
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