Il mercato non è solo roba da grandi. Il club di Joey Saputo è attivissimo sul mercato. L’attesa di Thiago Motta.
I felsinei hanno chiuso la stagione al nono posto, 54 punti che certo soddisfano il club, nonostante il mancato approdo ad una coppa europea. La stagione non era iniziata benissimo. A condizionarla la vicenda del compianto Sinisa Mihajlovic. La malattia ha minato di fatto l’apporto del tecnico serbo, sostituito a settembre dall’italo brasiliano.
Per l’ex centrocampista di Inter e PSG, in rossoblù 34 panchine, media punti di 1,50. Motta è legato al club da un contratto fino al 2024, non ha mai parlato mettendo in dubbio la propria permanenza ma nessuno scommetterebbe una grossa cifra sul suo futuro sotto le Due Torri.
L’ex tecnico dello Spezia infatti è apprezzato sia in Italia sia all’estero. Sulle sue tracce, in un primo momento, anche il Napoli, prima che Aurelio De Laurentiis optasse per Rudi Garcia. Dalla Francia invece non si placano i rumors che vorrebbero il PSG attento all’evoluzione del rapporto Motta-Bologna. I campioni di Francia stanno per versare 6 milioni a Cristhophe Galtier quale indennizzo alla risoluzione contrattuale. Poi affonderanno il colpo per il suo erede.
Il ds Sartori: “Pronti a perdere a zero Orsolini e Dominguez”
In un ultimo colloquio con Saputo, il tecnico Motta ha avuto la garanzia che la squadra non sarà smebrata. Il presidente ha garantito che il saldo positivo per la prossima sessione di mercato, almeno in parte, verrà posticipato di 12 mesi. Ci sono però un paio di giocatori che hanno il coltello dalla parte del manico. Riccardo Orsolini e Nico Domiguez sono a scadenza giugno 2024, entrambi sembrerebbero propensi a lasciare Bologna.
“Ho giocatori in testa che per me devono restare. Bisogna essere tutti sulla stessa linea”, affermò Motta alla vigilia del match col Napoli. Ovvio che senza questi due top, bisognerebbe investire pesantemente sul mercato.
I segnali sul mancino e sul centrocampista non sono molto positivi. Michelangelo Minieri e Pablo Sabbag, agenti dell’italiano e dell’argentino, hanno sul tavolo diverse offerte, a 12 mesi dalla fine del contratto possono forzare la mano. A chiarire lo stato dell’arte è stato il ds del Bologna, Giovanni Sartori.
“Noi aspettiamo offerte (per Orsolini e Dominguez, ndr), ma dopo potremo anche toglierli dal mercato se dovessero andare a scadenza. Accetteremmo il rischio di perderli a zero e tenerli fino al 30 giugno 2024″, ha detto l’artefice del miracolo Chievo a Etv.
Parole che lasciano poco spazio a voli pindarici. Orsolini guadagna 1,1 milioni netti, Dominguez 800.000 euro. La Lazio segue entrambi, mentre la Roma per l’argentino potrebbe anche mettere nel piatto Bove. Il tempo passa, senza scossoni la sensazione è che Motta perderà i suoi due gioielli.
