La UEFA è sempre molto attiva per indagare a fondo. La novità riguarda da vicino il Milan: a rischio la sua partecipazione in Champions
Non c’è mai pace in Serie A. Dopo i vari casi che hanno coinvolto la Juventus, la Uefa sta indagando nelle ultime ore in casa Milan per un problema venuto a galla ultimamente. Ora c’è anche il rischio di dire addio alla Champions League dopo averla conquistata nelle ultime giornate di campionato.
Il Milan sta pianificando già la prossima sessione di calciomercato per allestire una rosa super competitiva. Idee entusiasmanti, ma il club rossonero dovrà fare i conti con l’ennesimo problema UEFA. Ancora un ostacolo decisivo che potrebbe mettere il bastone fra le ruote in vista della prossima partecipazione alla Champions League. L’eliminazione in semifinale contro l’Inter brucia ancora tanto: la decisione arriverà in tempi brevi con i rossoneri sempre in bilico. Ma cos’è successo nel dettaglio? Ecco tutta la verità con la società milanese coinvolta in primo piano.
Milan, il caso UEFA: cos’è successo? A rischio la Champions
I problemi non finiscono in casa Milan dopo gli addii di Maldini e Massara. Una rivoluzione dentro e fuori dal campo per la società milanese, alle prese con un nuovo caso venuto a galla nelle ultime ore. Ora c’è il rischio di non poter prendere parte alla prossima Champions League.
Come riportato dall’edizione odierna di Tuttosport, la Uefa sta indagando sul caso Milan-Tolosa. Lunedì ci saranno i primi esami a Nyon per la posizione dei due club europei che hanno la stessa proprietà, la Red Bird. Una posizione limite per le due società che parteciperanno alle coppe europee 2023-24: Champions per i rossoneri, Europa League per i francesi. Le norme Uefa sono chiare e vietano così la partecipazione alle coppe a due club con la stessa società alle spalle per quanto riguarda le competizioni internazionali.
Entro metà della prossima settimana potrebbe arrivare la decisione: gli altri casi analizzati riguardano da vicino anche Roberto De Zerbi vista la posizione del Brighton e dell’Union Saint-Gilloise con alle spalle l’imprenditore inglese Tony Bloom. Una situazione da monitorare attentamente con il caso preso in esame dalla Uefa, che dovrà così svelare la sua decisione in tempi brevi in vista della prossima stagione. Casi limiti da studiare attentamente con la decisi
