È arrivata la squalifica, con sentenza ufficiale da parte della UEFA, in merito ai fatti che hanno riguardato un club italiano in Europa.
Brutte notizie per un club italiano che, questo pomeriggio, ha dovuto accogliere la sentenza della UEFA dopo l’annata ad alti e bassi e conclusa praticamente senza titoli.
Oltre il danno, anche la beffa, legata a quelle che sono le vicende dalla UEFA dopo un’annata conclusasi senza neppure la Champions League, obiettivo stagionale che ha visto diversi stravolgimenti durante il corso del campionato, con il piazzamento finale che è dipeso anche dalle sentenze stesse che hanno stravolto la classifica in diverse occasioni. In virtù però proprio della prossima competizione UEFA che sarà, lo stesso organo europeo, ha emesso sentenza su una squalifica che riguarda in prima linea il club d’Italia.
Ora è anche ufficiale, dopo i rumors che erano emersi nel corso delle ultime settimane, in merito alla squalifica che la UEFA avrebbe indotto per alcune questioni legate ai fatti in Europa, nella competizione dove si è resa protagonista una squadra italiana.
Era attesa la sentenza, sulla quale sarà da chiarire se la squadra farà ricorso, per quella che è la squalifica con stangata vera e propria.
Si era reso infatti protagonista fuori dal campo, uno dei leader della Roma, dopo la scottante sconfitta in finale contro il Siviglia, in Europa League. José Mourinho è stato squalificato dalla UEFA a distanza di poco più di 20 giorni dal suo diverbio, nel parcheggio, con l’arbitro Taylor.
La sentenza è durissima, la UEFA ha applicato il pugno duro come aveva promesso il presidente della stessa Federazione europea, Aleksander Ceferin. L’allenatore della Roma, José Mourinho, è stato squalificato per ben quattro turni.
Quanto segue, è il motivo spiegato dalla UEFA: “L’organo disciplinare della UEFA, nonché etico e di controllo, ha preso le seguenti decisioni: sospeso l’allenatore della Roma, José Mourinho, per le prossime quattro partite per la competizione UEFA al quale parteciperà per aver rivolto un linguaggio offensivo ad un ufficiale di gara”.
Era già successo in Serie A, in occasione della sfida contro la Cremonese, con Mourinho contro gli arbitri, finita poi con sentenza in Tribunale. L’arbitro Taylor è stato difeso così dunque dalla UEFA, dopo i gravi fatti, così dichiarati dal presidente Ceferin. La Roma potrebbe andare verso il ricorso, nella speranza di vedere quantomeno ridotta la squalifica per Mourinho, da quattro a tre giornate, per le gare di Europa League.
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