La Juventus parte con l’ennesima ricostruzione, per due potenziali bianconeri del prossimo anno arriva la bocciatura in diretta.
Meno di venti giorni al via della nuova stagione per la Juventus, che dunque è già nel corso di attività frenetica per programmare il futuro. I bianconeri devono ricominciare nuovamente, dopo una annata resa ancora più complicata dalle vicende extra campo, ma che sul terreno di gioco ha chiarito che servirà altro rispetto a quanto visto per avviare un nuovo ciclo vincente.
Due anni senza trofei sono senza dubbio un fatto inusuale dalle parti di Torino, ancor di più dopo un decennio che aveva visto la Vecchia Signora dominare in lungo e in largo in Italia. Ma adesso tutto è cambiato e ora bisogna trovare nuove risorse per ritornare a ridosso della vetta del calcio nostrano.
Ci sono tanti dubbi da sciogliere, in primis per quanto riguarda la posizione dell’allenatore, Massimiliano Allegri, per il momento confermato, ma con scenari ancora da chiarire. Per quanto riguarda la posizione di alcuni big, potrebbe essere necessaria almeno una cessione pesante, ma potrebbero essercene anche di più. Da capire quali saranno i margini di manovra sul mercato.
E non è ancora chiaro in quale contesto la Juventus si muoverà, con la qualificazione alla Conference League che potrebbe essere messa a rischio dai provvedimenti della Uefa, che dovrà pronunciarsi sulle violazioni del club in materia di Fair Play Finanziario. La Juve del prossimo futuro, in ogni caso, con buona probabilità si muoverà cercando di lanciare giovani di prospettiva, visti i discreti risultati degli emergenti bianconeri.
Juventus, il doppio rientro dal prestito è solo temporaneo: i due bocciati dall’esperto
A questo proposito, però, ci sono due bianconeri di domani per i quali il futuro potrebbe essere già precluso. Ne ha parlato l’ex attaccante Roberto Pruzzo, che si è espresso in maniera scettica.
Ai microfoni di ‘Radio Radio’, l’opinionista ha infatti spiegato: “Bisognerà fare un’attenta valutazione su tutti questi giovani. Non so se Cambiaso e Rovella sono da Juventus, ma hanno dimostrato di essere almeno da serie a”. I due torneranno a Torino dopo i prestiti con Bologna e Monza, con le quali si sono espressi a buoni livelli. Pruzzo comunque non fa mancare un incoraggiamento conclusivo: “Non vanno accantonati questi ragazzi”. Ai posteri l’ardua sentenza.