Il “caso” Juventus continua. Dopo la penalizzazione in classifica, la Juventus attende di sapere se potrà giocare in Europa nella prossima stagione o dovrà rimanere fuori dalle Coppe.
Juventus, niente penalizzazione: la nuova soluzione
Juventus, il processo per le presunte plusvalenze false continua. Nonostante la fine del campionato ed il 7o posto in classifica, la Juve spera ancora di giocare in Champions League. La classifica di Serie A potrebbe essere di nuovo mutata. Dopo la decisione della Procura Federale sulla penalizzazione della Juventus ed i 10 punti in classifica “patteggiati” dalla società bianconera per il caso plusvalenze, la telenovela Juve sembrava terminata. Tuttavia nelle ultime ore il GIP ha disposto l’archiviazione del reato contestato alla Vecchia Signora (presunte false fatturazioni). In questo modo è caduta l’accusa di emissione di fatture per operazioni che di fatto non sussistono e “foriere di plusvalenze fittizie“.
La notizia va di pari passo con la decisione id Andrea Agnelli di ricorrere al TAR per provare a ribaltare la sentenza passata già in giudicato dal Collegio di Garanzia del Coni. L’ex presidente della Juventus è stato inibito per due anni.
Tuttavia decisione di archiviare il reato ha fatto rapidamente il giro del web, tra i tifosi della Juventus e non solo. Soprattutto online c’è chi chiede ai legali della Juventus di non arrendersi. Ad avallare questa tesi anche Graziano Campi, noto giornalista, che ha così commentato la vicenda chiedendo un altro tipo di giustizia.
“La giustizia sportiva non è stata celere. Adesso sia celere e permetta di cancellare la penalizzazione per le plusvalenze. La società potrebbe chiedere 100 milioni di danni per la mancata partecipazione alla prossima Champions League. Quando si sbaglia una sentenza vengono pagati i danni”.
Juventus in Champions e Milan fuori
Sebbene ad oggi si tratti solo di uno scenario ipotetico. La Juventus potrebbe sperare ancora di prendere parte alla prossima Champions League. A conti fatti la posizione dei bianconeri in campionato sarebbe tra le prime 4 in classifica. Questo, da un lato, permetterebbe alla Juve di partecipare alla massima competizione europea nel 2023-24 (con un incassi di almeno 40 milioni di euro) e dell’altro escluderebbe il Milan.
Se la sentenza fosse infatti ribaltata, ad esser escluso sarebbe il Milan di Stefano Pioli che in classifica è al 4o posto in virtù dei 10 punti di penalizzazione della Juve. Uno scenario nero per il club rossonero che, contando sui soldi della Champions a bilancio, ha già cominciato a muoversi sul mercato in vista della prossima stagione.
