Problemi gravissimi per Neymar, alle prese con una situazione molto scottante: scattano le manette in Brasile.
Continua il momento ‘no’ per Neymar, a livello sportivo e anche personale. Dopo la dura contestazione da parte dei tifosi del PSG e, di fatto, la scelta del club di metterlo alla porta, il campione brasiliano è alle prese con situazioni spinose anche nella vita privata. Con la fidanzata le cose vanno molto male, ma il problema più grave in questo momento riguarda una vicenda molto scottante accaduta in Brasile.
Una vicenda che ha comportato accuse talmente clamorose da far scattare immediatamente le manette. Sono giorni, se non settimane, che O’Ney finisce sulle prime pagine dei giornali per questioni che nulla hanno a che fare con lo sport. In particolare ha tenuto banco ultimamente la storia, alquanto imbarazzante, dei suoi presunti accordi con la fidanzata per regolare le possibili ‘scappatelle’.
Condizioni semplici da rispettare, almeno in teoria. Ma il calciatore ha contravvenuto negli scorsi giorni alle regole che l’attuale fidanzata, peraltro incinta, gli aveva imposto, e ha cercato di rimediare chiedendole pubblicamente scusa attraverso una lunga lettera strappalacrime.
Una vicenda bizzarra e sicuramente difficile da gestire per il fenomeno verdeoro. Nulla però a confronto con quanto è accaduto negli ultimi giorni. Se fin qui i guai riguardavano infatti solamente aspetti riguardanti la sua vita sentimentale, stavolta ci sarebbero in ballo veri e propri reati, e anche gravi, al punto da far scattare l’arresto immediato in Brasile.
Neymar, scattano le manette: cosa è successo in Brasile
Su certe cose non si scherza, in Brasile come nel resto del mondo. Lo ha imparato a sue spese lo stesso Neymar. O meglio, suo padre, finito in manette a Rio de Janeiro a causa di una bruttissima vicenda riguardante la villa del giocatore, sulla Costa Verde do Rio. L’uomo è stato accusato infatti di reati ambientali e lavori abusivi.
Arrestato e rilasciato dopo poche ore dalla polizia brasiliana, l’uomo dovrà rispondere dei reati contestati dalle forze dell’ordine. Ma cos’è accaduto nello specifico? A svelare i dettagli della vicenda sono stati i media brasiliani. A quanto pare negli scorsi giorni gli agenti della polizia e il responsabile del dipartimento municipale che si occupa della tutela del territorio si sono presentati alla villa di Neymar per effettuare dei controlli.
Il padre del calciatore non si è mostrato collaborativo nei loro confronti e il suo atteggiamento reticente ha fatto scattare una discussione animata che ha portato all’arresto per “oltraggio a pubblico ufficiale”, oltre che all’interdizione e al sequestro del cantiere per dei lavori considerati illeciti e a una multa dal valore di circa un milione di euro.
L’uomo è stato poi rilasciato, ma la sanzione è stata confermata. Le immagini girate dai media brasiliani hanno infatti dato testimonianza di quanto accaduto e delle irregolarità commesse da Neymar senior nella gestione della casa e dei lavori. Sono stati ad esempio riscontrate deviazioni di corsi d’acqua, prelievo di acqua non autorizzato per la creazione di un lago artificiale, movimentazione di rocce senza la necessaria autorizzazione, e soprattutto disboscamento e prelievo di sabbia dalle spiagge locali.
Irregolarità molto gravi che hanno turbato l’opinione pubblica locale, creando un danno d’immagine clamoroso al fuoriclasse brasiliano. Una stella luminosa sul campo ma decisamente fuori controllo per ciò che riguarda la sua turbolenta vita privata.