Il calcio italiano è al centro di vicende parecchio rumorose che stanno cambiando classifiche iscrizioni al campionato. Il futuro va scritto con effetto immediato o si rischia di sospendere i campionati.
Il periodo di rivoluzione del calcio italiano è iniziato qualche mese fa con controlli serrati che hanno determinato scadenze a cui le società non erano preparate. L’obiettivo del club è quello di continuare a crescere per avere progetti importanti da poter gestire.
Dalla Serie A alla Serie C, molte società stanno attraversando un periodo molto complesso dal punto di vista economico. Ma c’è anche qualche problema con la FIGC che rischia di escludere le squadre dal campionato.
Problemi con la FIGC: club escluso dal campionato
La FIGC ha deciso di cambiare le regole e di usare fermezza nelle decisioni contro i club che hanno difficoltà economiche o problemi di natura gestionale. Presto potrebbero esserci nuove penalizzazioni, a partira dall’impossibilità di potersi iscrivere al campionato. Il calcio italiano sta vivendo un momento delicatissimo da questo punto di vista e potrebbero esserci ribaltoni clamorosi nei giorni che verranno.
L’iscrizione al campionato di Serie B è argomento caldissimo per molte società che rischiano di retrocedere o addirittura di fallire per dei cavilli burocratici che hanno creato già molti problemi.
Il Lecco riuscirà ad iscriversi in Serie B? Il club bluceleste è stato promosso nel campionato cadetto ma una serie di difficoltà stanno portando all’esclusione decisa dalla FIGC.
Lecco in Serie B: la FIGC non ha risposto ad una PEC
Il Lecco è stato promosso in Serie B. Il club lombardo era costretto a presentare la documentazione per uno stadio che rispettasse i criteri degli impianti che devono ospitare le partite di Serie B ma non è riuscito a presentare il progetto in tempo. E a quel punto la FIGC ha escluso il Lecco dal campionato
Caso Lecco: c’è anche il problema stadio
L’elemento che costituisce la difesa del Lecco consiste nel fatto che nella documentazione presentata per lo stadio ci fosse l’ok del Comune di Padova e del club ma mancasse quello di Questura e Prefettura, anche se erano presenti le notifiche delle istanze.
L’scrizione in sovrannumero in Serie B, ipotesi della FIGC, è stata scartata dall’Assemblea della Lega di B dello scorso venerdì con un voto unanime, e quindi del Lecco stesso.