Problemi a non finire per la UEFA che è finita al centro di nuove polemiche: questa volta è toccato a Ceferin chiedere scusa ai tifosi.
Polemiche nei confronti della UEFA che non sembrano destinate a cessare nemmeno in questo periodo in cui la stagione regolare è andata in pausa. L’organo con a capo Aleksander Ceferin, numero uno del governo calcistico europeo dal 2016 che negli anni diventato anche vicepresidente della FIFA, ha di recente preso alcune decisioni che non hanno soddisfatto il pubblico.
Come la volontà di intasare ancor di più il calendario inserendo una terza coppa europea, di cui onestamente in pochi sentivano il bisogno, oppure come la scelta di ampliare il campionato europeo a più delle ormai classiche 16 nazionali. Poi, a mettere la ciliegina su una torta apprezzata da pochi, ci ha pensato l’Europeo U21 che proprio in questi giorni si sta giocando in Romania e Georgia che ha visto anche protagonista, fin qui in negativo, la Nazionale azzurra.
Quello che è successo contro la Francia è a dir poco un autogol per l’intero movimento calcistico continentale e non solo: falli non dati e gol non visti, tutto a causa dell’assenza del goal line technology e del VAR. Una doppia scelta, quella di fare a meno di due strumenti richiestissimi, che ha scontato un po’ tutti. Ma non è tutto, perché in quest’ultimo periodo le critiche sono state all’ordine del giorno.
Ceferin ha ammesso il fallimento da parte della UEFA: cosa è successo
Proprio in queste ultime ore Ceferin ha ammesso pubblicamente di aver sbagliato ma le scuse tante volte non bastano. Soprattutto se durante la prossima occasione utile si commettono gli stessi errori. La finale di Champions League non è andata bene e il numero uno del UEFA ha riconosciuto gli sbagli commessi.
Ad Istanbul, città che ha ospitato il match tra Manchester City e Inter vinto dagli inglesi, una buona parte dei tifosi ha dovuto fare i conti con più di qualche disagio. Problemi con i trasporti e di accessibilità soprattutto nei confronti dei tifosi disabili che sono stati messi un po’ troppo in secondo piano.
Un avvenimento che ha in qualche modo obbligato Ceferin a doversi scusare e a promettere, ai microfoni del Times, che nei prossimi grandi eventi sportivi, come la finale a Wimbledon della prossima Champions e gli Europei in Germania nel 2024, le cose andranno verso un sensibile miglioramento. Questa è ovviamente la speranza di tutti i tifosi che si augurano di potere assistere agli incontro senza troppi problemi.