L’Arabia Saudita si sta “comprando” il calcio europeo. L’ultimo della lista è un allenatore italiano, che addirittura ha trattato direttamente con il governo
L’irruzione nel calcio europeo del mondo arabo rischia di portare scompiglio: ormai le notizie di allenatori e calciatori che vanno da quelle parti sono all’ordine del giorno. Gli emiri non cercano più giocatori a fine carriera, ma vanno a puntare anche elementi giovani.
Gli assalti sono quasi sempre determinati da enormi offerte economiche, alle quali di fatto è impossibile resistere. Ecco perché non sono solo i giocatori a fine carriera o gli allenatori “fuori dal giro” a essere tentati, ma praticamente tutti i personaggi del calcio possono finire nel mirino degli arabi.
E c’è perfino chi, addirittura, tratta direttamente con il governo. Non è un segreto che l’allenatore italiano Rino Gattuso abbia un procuratore molto potente. Si tratta del famigerato George Mendes, che è storicamente anche l’agente di Cristiano Ronaldo. Nonostante questa potenza alle spalle, il buon Rino non riesce a trovare una panchina stabile.
Dopo l’esperienza al Milan si è accasato al Napoli, ma senza lasciare un ottimo ricordo, ad eccezione di una Coppa Italia vinta. Poi la paradossale vicenda con la Fiorentina, dove l’allenatore è andato via prima di iniziare.
Rino Gattuso e l’Arabia Saudita: tratta direttamente col governo
E poi la chiamata del Valencia: anche qui non bene, visto che Gattuso è stato esonerato con la squadra sull’orlo della retrocessione. Eppure l’ex milanista viene “portato” molto. Gode di ottima considerazione nonostante come allenatore non abbia brillato.
E non a caso sarebbe in trattativa per andare a lavorare in Arabia Saudita. Colloqui addirittura con il primo ministro in persona: non si lavora a una particolare squadra, ma semplicemente al coinvolgimento di Gattuso in questa realtà calcistica.
L’accordo sarebbe in arrivo, e solo dopo dovrebbe arrivare anche il nome del nuovo club del tecnico italiano. Per lui un’esperienza indubbiamente “remunerativa”, visto che sono in arrivo parecchi milioni. E soprattutto Gattuso potrà dire che l’Arabia non è un “parcheggio” in attesa di una chiamata importante, visto che questa realtà calcistica sta indubbiamente cambiando forma.
L’italiano dovrebbe fare una scelta diversa da Max Allegri, pure lui tentato da questi paesi, ma che invece sembra intenzionato a rimanere alla Juventus anche a costo di rinunciare a parecchi milioni di euro. Sviluppi sono attesi nei prossimi giorni.
