La Juventus continua a sfoltire la rosa, alleggerendo potenzialmente il monte ingaggi. La rinuncia al centrocampista.
I bianconeri, qualificati in Conference League dopo un anno decisamente anomalo, devono centrare due obiettivi contemporaneamente. Dare a Massimiliano Allegri una rosa per cercare di competere per lo scudetto, al contempo però abbassando il monte ingaggi. Per stipendi e personale, infatti, la Vecchia Signora a bilancio ha 360 milioni di euro di spesa: troppo.
Cifra da limare, anche alla luce dei mancati introiti della Champions, meno 50 milioni che pesano eccome. Proprio per questo, in attesa che Aurelio De Laurentiis liberi Cristiano Giuntoli, il ds dell’Under 23, Giovanni Manna tesse la tela per il tecnico toscano.
Intanto Juan Cuadrado non rinnoverà, al suo posto è arrivato Timothy Weah dal Lille. In attacco ci sarà il sacrificio più doloroso. Riscattato Moise Kean dall’Everton per il verificarsi di condizioni pre-stabilite nel contratto, 28 milioni che la Juventus avrebbe risparmiato volentieri, alla fine per 7 milioni è stato centrato il colpo Arkadiusz Milik.
Tradotto in soldoni, uno tra Federico Chiesa e Dusan Vlahovic lascerà la Continassa. Favorito il primo per il quale la proprietà chiede almeno 50 milioni. A centrocampo la situazione è più ingarbugliata. Allegri la scorsa estata aveva puntato ad un calciatore già transitato in Italia, il feeling tra i due non è mai scattato.
La Juve saluta Pardes: l’argentino vicino al Galatasaray
Per avere una mediana robusta e di qualità, Allegri aveva scelto Leandro Paredes. Affermatosi in Italia con Empoli e Roma, il centrocampista è arrivato in estate dal PSG. La formula: prestito con diritto di riscatto a 22,6 milioni. Riscatto che sarebbe diventato obbligatorio al verificarsi di condizioni che non sono maturate. Paredes, Campione del Mondo, a Torino è risultato un vero flop, soprattutto pensando al contratto da 7 milioni netti.
I numeri in bianconero sono impietosi. Solo 1 gol in 25 presenze in campionato, ma solo 966′ in campo. In Champions 310′ spalmati in quattro match; in Europa League addirittura 154′ in quattro recite. Un matrimonio scoppiato dopo una settimana, la Juve quindi ha rinunciato al mediano di San Justo.
Fortunatamente per il centrocampista dell’Albiceleste – 5 reti in 54 gettoni, 5 presenze anche in Qatar nel recente Mondiale. Paredes ha altri estimatori. Il giocatore infatti, legato al PSG fino al 2024, sta per cambiare nuovamente maglia. Come riporta Fanatik.com.tr, il Galatasaray starebbe affondando il colpo per assicurarsi l’ex Roma.
Trattativa condotta da Erden Timur, vicepresidente del Galatasaray, che non dovrebbe registrare grosse difficoltà, considerata la volontà del PSG di liberarsi del pesante ingaggio. Il giocatore dovrebbe firmare un quadriennale da 2,5 milioni di euro netti a stagione. Se l’argentino approdasse a Istanbul, potrebbe facilitare la cessione di Torreira, regista da due anni nel mirino della Lazio.
