Il Barcellona non vuole più pagare il giocatore: si va verso la rescissione, il campione può tornare a giocare in Serie A.
Altri problemi economici in casa Barcellona. Il club azulgrana campione di Spagna sta cercando in tutti i modi di rimettere in ordine i conti. Anche perché il mercato è iniziato con i fuochi d’artificio, visto l’arrivo di Ilkay Gundogan dal Manchester City fresco campione d’Europa.
Per poter ratificare l’acquisto del nazionale tedesco in Catalogna devono però rivedere il tetto ingaggi, liberandosi in particolare di quei giocatori poco utili al progetto tecnico ma legati da un contratto molto oneroso. Come un ex protagonista della Serie A, il cui ritorno nel nostro campionato è adesso possibile.
Sono due le strade che possono permettere al Barça, come a qualunque altro club al mondo, di dare un taglio al tetto ingaggi: quella che porta alle cessioni e quella che porta alle rescissioni di contratto. Uno degli esuberi del club azulgrana è però molto difficile da vendere. Si tratta infatti di un calciatore legato al club da un contratto estremamente pesante, un accordo economico che frena l’interesse di tutte le squadre potenzialmente interessate.
Per questo motivo l’unica soluzione per cercare di liberarsene, secondo quanto riferito da Mundo Deportivo, è arrivare a una rescissione consensuale. Un’ipotesi sempre più concreta, anche se resta da capire in che modo si potrà trovare un accordo, considerando che l’attuale contratto lega il calciatore al Barcellona fino al 2026, e che difficilmente il suo entourage gli permetterà di rinunciare alle tre ricche annualità che ancora gli spetterebbero.
Il Barcellona vuole rescindere il contratto: il top player può tornare in Serie A
Come spesso capita alle grandi squadre europee, i giocatori in esubero sono difficili da piazzare a causa di ingaggi spropositati. Il campione in questione, un ex grande protagonista in Serie A, è addirittura legato al Barcellona con un contratto fino al 2026 che dovrebbe ammontare a circa 5 milioni di euro netti a stagione (ma c’è chi parla addirittura di quasi 10 milioni netti), decurtato tra l’altro del 10% con l’ultimo rinnovo per cercare di venire incontro al club in una situazione di delicato equilibrio finanziario.
Per questo motivo il Barça, che ormai non ritiene più Samuel Umtiti utile al proprio progetto tecnico, sta cercando in tutti i modi di trovare una soluzione per sbarazzarsene. E al momento l’unica strada percorribile è quella della rescissione, che dovrà essere accompagnata però da una ricca buonuscita, visto che il giocatore e il suo entourage non vogliono fare ulteriori concessioni alla società catalana.
Ma cosa sarà del difensore campione del mondo 2018 una volta che il contratto sarà risolto? Dopo la più che buona stagione al Lecce, che lo riabbraccerebbe volentieri (ma difficilmente potrà riuscire a trovare con lui un accordo economico sostenibile), in Italia piace anche a Inter e Milan, pronte a fiondarsi su un colpo low cost di sicura affidabilità ed esperienza internazionale. Occhio però alle francesi. Umtiti è infatti seguito con attenzione anche in patria, e in particolare ad aver mostrato interesse negli ultimi tempi sarebbe stato il Lione.