C’è un segnale che spaventa l’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, in vista della prossima stagione: intrigo di fuoco con Conte.
Il nuovo corso della Juventus è iniziato, con i tifosi bianconeri che sperano di assistere ad un lavoro eccezionale a firma Cristiano Giuntoli. Il Football Director della compagine bianconera si è reso protagonista di una grande campagna acquisti la scorsa estate, che ha aiutato mister Luciano Spalletti a realizzare un vero e proprio miracolo.
Nessuno, infatti, immaginava che il Napoli potesse rendersi protagonista di una cavalcata Scudetto del genere. E buona parte del merito, in tal senso, va proprio all’ex direttore sportivo degli azzurri, capace di aggiungere alla rosa elementi molto forti e a prezzi più che accessibili. Va detto, comunque, che nel mondo Juve le pressioni aumentano notevolmente e lavorare con tranquillità diventa quasi impossibile.
Nonostante ciò, Giuntoli ha deciso ugualmente di affrontare tale sfida, anche per via della sua profonda fede bianconera che non ha mai abbandonato sin da piccolo. Molto, però, dipenderà dall’intesa che riusciranno a sviluppare lui e mister Massimiliano Allegri, il quale mantiene un potere decisionale tutt’altro che indifferente all’interno del club di Exor.
Anche se ad un certo punto era cresciuta in maniera rilevante la sensazione che il trainer livornese potesse proseguire la propria carriera altrove. Inoltre, l’allenatore ex Milan è stato pure corteggiato dall’Al-Hilal, società appartenente al campionato saudita che avrebbe avanzato una proposta ricchissima al tecnico della ‘Vecchia Signora’, pari a 20 milioni di euro netti a stagione fino al 2025. Cifre da capogiro, di fronte alle quali diventa assai complicato rifiutare.
Eppure Allegri ha preferito rimanere ancora alla Continassa, dove si impegnerà per riportare la Juventus ad alti livelli nei mesi a venire. Se la squadra dimostrerà sul campo di essere definitivamente guarita, allora ovviamente la posizione del trainer toscano non sarà messa in discussione. In caso di ulteriore fallimento, invece, non è affatto da escludere che la compagine torinese opti per una separazione, magari pure ad annata sportiva in corso.
Juventus, intreccio Allegri-Conte: il ribaltone in panchina è possibile
Qui entra in gioco Antonio Conte – attualmente libero -, che in bianconero ha lasciato ottimi ricordi sia da calciatore che da allenatore. Dopo la fine burrascosa del rapporto col Tottenham, Conte si sta dedicando soprattutto alla famiglia e desidera recuperare la quantità enorme di energia che da sempre lo contraddistingue.
I recenti problemi di salute che lo hanno colpito potrebbero tenerlo lontano dai campi da calcio ancora per diverso tempo, aspettando l’occasione giusta per ripartire nel migliore dei modi. La Juventus, dal canto suo, potrebbe pensare di richiamarlo in futuro, nel caso in cui la situazione con Allegri dovesse precipitare.
I torinesi consentirebbero a Conte di tornare a lavorare in Italia, in un contesto che lui conosce benissimo. E l’assenza di Andrea Agnelli potrebbe spingere il tecnico salentino ad accettare l’ipotesi di un ritorno clamoroso all’ombra della Mole. Neanche a dirlo, i tifosi gradirebbero parecchio tale scenario. Allegri è avvisato.