Cesare Casadei è pronto a un nuovo prestito, il Chelsea vuole farlo maturare con un tecnico italiano che l’ha sempre stimato.
Una prospettiva importante per il giovane azzurro, uno dei più attesi nelle prossime stagioni a confermare quanto di buono già mostrato. Trovando, intanto, una continuità in campo.
Il mondiale under 20 ha messo in evidenza la meglio gioventù italiana, a dimostrazione di come ci siano ancora importanti talenti in grado vestire la maglia azzurra. Un protagonista su tutti è stato Cesare Casadei, calciatore del Chelsea e in procinto di lasciare i blues per maturare altrove.
Era già partito a gennaio con il prestito al Reading in Championship, ora si alza l’asticella e andrà a giocare in un team dove punta a essere protagonista. Casadei in mezzo al campo come leader di una squadra con grandi ambizioni, c’è la possibilità di mostrare il meglio del proprio repertorio. Come riporta Todo Fichajes l’affare è ormai in via di definizione.
Casadei, è fatta con gli azzurri
Il talento italiano ha bisogno di giocare nell’arco di un’intera stagione, provando a migliorare le sue qualità. È un calciatore che ha bisogno di spazio e lo ha dimostrato in nazionale, in campo aperto è irresistibile e sa vedere la porta come pochi. Un allenatore italiano lo ha seguito da tempo ed è pronto a farne il perno della sua squadra, Cesare Casadei andrà al Leicester di Enzo Maresca.
La concorrenza dei team italiani sembra essere battuta, l’ex centrocampista bianconero avrà in rosa il talento under 20. Maresca è stato sino a giugno il vice di Guardiola al City, dopo la vittoria della Champions si è congedato accettando l’offerta delle volpi inglesi, retrocesse in questa stagione dalla Premier. Casadei protagonista al Leicester, in una squadra dove l’Italia storicamente è valore di garanzia grazie a quanto fatto da Claudio Ranieri.
Maresca avrà Casadei, la concorrenza della Serie A è abbattuta. Pur giocando nell’equivalente Serie B inglese, il Leicester non nasconde le sue ambizioni, costruendo una squadra subito pronta per il salto di categoria. La Championship ha ben 46 partite e ci sarà tutto il tempo per dimostrare il proprio valore, continuando a giocare e segnare con grande fantasia. Sembra questa l’ennesima occasione perduta per il nostro campionato, tante squadre potevano essere più decise nel cercare il ragazzo italiano, cresciuto all’Inter e pronto ad emergere in Inghilterra.