Buone notizie per il terzino francese Benjamin Mendy: l’ex Manchester City è stato assolto da tutte le accuse e può tornare finalmente in libertà.
La vicenda che ha coinvolto il terzino francese Benjamin Mendy ha fatto discutere l’intero mondo del calcio. Il difensore, che all’epoca dei fatti militava nel Manchester City, è stato arrestato nel 2021 e accusato di molestie e stupro contro due donne e una ragazza, allora minorenne. La sua carriera ha risentito moltissimo di queste accuse, con la sospensione e la rescissione del contratto da parte del club inglese.
Il calciatore è stato portato in prigione, senza la possibilità di richiedere la libertà vigilata, a causa di alcune precedenti violazioni della legge, come l’aver ospitato in casa propria una festa clandestina. Ora, però, la situazione sembra essersi ribaltata, e il verdetto arrivato in questi giorni può cambiare totalmente le carte in tavola.
Mendy assolto, ora può tornare in libertà: l’incubo sembra finito
Nei giorni scorsi, infatti, il calciatore è stato completamente assolto da tutte le accuse e rilasciato ufficialmente. È la seconda assoluzione per il francese, che sembra definitiva dopo quella arrivata nel mese di gennaio per alcuni dei reati imputatigli.
L’avvocato del terzino Jenny Wiltshire ha commentato la sentenza al quotidiano Manchester Evening News dicendo: “Mendy vorrebbe ringraziare pubblicamente i membri della giuria per essersi concentrati soltanto sulle prove di questa vicenda invece che sulle dicerie e le insinuazioni che hanno seguito questo caso fin dal principio”.
Le dichiarazioni dell’avvocato difensore continuano: “È la seconda volta che Mendy viene giudicato e dichiarato innocente da un giudice. Il ragazzo è contento che entrambi i giudici abbiano raggiunto un verdetto corretto. Sono passati quasi tre anni da quando la polizia ha iniziato ad indagare su questa vicenda. Mendy ha provato a rimanere forte, ma questo processo, inevitabilmente, lo ha messo a dura prova“.
Le dichiarazioni della legale del calciatore si concludono con dei ringraziamenti: “Mendy ringrazia tutti coloro che sono stati al suo fianco per tutta la durata di questa terribile esperienza, e ora è più tranquillo e può cominciare a ricostruire di nuovo la sua vita“. Parole piene di gratitudine e di sollievo per quella che sembra la conclusione di una vicenda che ha fermato, e forse (si spera di no) compromesso, la carriera di quello che, fino a pochi anni fa, sembrava uno dei calciatori più promettenti in Europa, le cui prestazioni avevano attirato l’occhio di Pep Guardiola, che lo aveva fortemente voluto per il suo City.
