Da spacciatore a campione, una storia incredibile

Questa persona è passata dalle stalle alle stelle grazie ad una lunga gavetta, fatta di sacrifici e di grande perseveranza.

Il mondo dello sport al giorno d’oggi è pieno di storie che possono essere in grado di ispirare il prossimo, e questo è valido a prescindere dalla disciplina. Che si tratta di calcio, di basket o di tennis poco importa. Di persone in grado di insegnare qualcosa grazie al loro vissuto fortunatamente ce ne sono tante, ed è giusto dare loro il credito che meritano. Un caso emerso di recente proviene dall’NBA.

Si tratta di un giocatore professionista che, provenendo da un contesto degradato, ha deciso di prendere in mano le redini della sua vita facendo di necessità virtù. Passando così da una situazione poco agiata al lusso sfrenato, con una carriera fatta di traguardi sportivi e bei momenti da ricordare nel tempo. Il nome della figura in questione corrisponde a Caron Butler, cestista che ha compiuto il suo esordio nel celebre team dei Miami Heat. La sua storia è di grande ispirazione per tutti i giovani.

Insegna infatti che inseguire i propri sogni non è impossibile, a prescindere dal contesto sociale di provenienza. Lui, che dalla vita aveva ottenuto solamente situazioni negative e ben pochi regali degni di questo nome, si è saputo risollevare mettendosi d’impegno per raggiungere un risultato. Il suo primo acquisto alla sola età di 13 anni fu una pistola. Una calibro 38 per la precisione. Pochi anni dopo arrivò il carcere.

Durante il suo periodo di riformatorio, un poliziotto lo portò sulla retta via facendogli capire che lo sport gli avrebbe potuto dare ciò che non era mai riuscito ad ottenere. Così, dopo tanti anni di perseveranza, il giovane è riuscito a farsi strada nei vari campetti fino ad arrivare al circuito targato NBA, una delle principali competizioni al mondo.

La carriera di Caron Butler

Dopo anni passati tra spaccio e situazioni di forte disagio sociale, Caron Butler è riuscito ad approdare in NBA con discreto successo. Una carriera iniziata nel lontano 2002 alla sola età di 22 anni, e terminata nel 2016 dopo oltre 14 anni di grandi soddisfazioni.

Con i Dallas Mavericks è riuscito anche a vincere un campionato, oltre all’oro ottenuto in Giappone nel 2001 ai Mondiali U-21. Insomma, una bella storia di sport e di riscatto sociale, che può essere presa d’esempio da chi purtroppo vive situazioni simili giorno dopo giorno.