L’impatto del campione del mondo argentino è stato superiore alle aspettative: l’Inter Miami non può più farne a meno
Lionel Messi in sole due partite ha dimostrato agli Stati Uniti di saper guidare con una tranquillità pazzesca un’intera squadra. Il suo impatto non è stato clamoroso, di più: ormai i tifosi non ne possono più fare a meno, così come i suoi compagni che lo venerano.
L’argentino, e questo lo si sapeva, ha impattato alla grande indossando la terza maglia della sua carriera dopo Barcellona e Paris Saint Germain. Talmente importante è stato il suo impatto che d’ora in poi l’intera Major League Soccer cambierà giudizio sul calcio, dapprima considerato uno sport secondario mentre ora sta progressivamente diventando un qualcosa di diverso.
Merito di Messi e degli altri campioni europei che negli scorsi anni hanno ingigantito l’appeal della MLS. Ma c’è da dire che la Pulce ha effettivamente qualcosa di diverso e di cui i tifosi dell’Inter Miami non ne possono più fare a meno: estro, fantasia, tocco di palla magico e chi ne ha più ne metta.
Alla sua prima gara con la maglia rosa del Miami ha deciso di mostrare al pubblico americano le sue qualità balistiche tramite un calcio di punizione magistrale ai danni del Cruz Azul. Contro l’Atlanta United, seconda affrontata dalla squadra del ‘Tata’ Martino nella Leagues Cup (competizione che garantisce l’accesso alla CONCACAF Cup), il campione di Rosario ha contribuito invece con una doppietta portando a tre lo score realizzativo in sole due partite: numeri come sempre pazzeschi quelli dell’argentino.
Ora gli ottavi del mini-torneo sono già una formalità, allo stesso tempo i tifosi sperano di risalire la china nella Eastern Conference dove l’Inter Miami è addirittura ultimo. Tuttavia, ciò che sorprende non solo le sue qualità in campo, alle quali il pubblico era abituato sin dalle sue prime stagioni al Barcellona, quanto l’affezione degli statunitensi che stanno effettivamente osservando da vicino uno dei migliori talenti della storia del pallone.
E tanto è grande la prostrazione dei tifosi che emergono scene surreali nelle quali si vedono loro stessi abbandonare lo stadio nel momento in cui Martino opta per il cambio della Pulce. Insomma, no Messi, no party. I tifosi del Miami sembrano prendere sul serio tale slogan tanto da abbandonare lo stadio nel momento in cui il campione lascia il terreno di gioco. Scene surreali ma che certificano il ‘terremoto’ provocato dal sette volte pallone d’oro in terra statunitense.
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