Il tifosi del Tottenham, e non solo, si sono stretti intorno ad Eric Dier che ha da poco confessato un suo grande dispiacere.
La prossima stagione il jolly del Tottenham Eric Dier, è in grado di giocare sia in difesa ma all’occorrenza anche a centrocampo, sarà la decima per lui con addosso la maglia degli Spurs. Traguardo di assoluto prestigio per il classe 1994 che avrà anche il piacere di toccare quota 300 presenze in Premier League. Sono pochi i giocatori che possono vantare un numero così importante di partite giocate in un solo club.
Nonostante non sia uno dei nomi più accattivanti della società londinese, per il club è sempre stato un punto di riferimento. Al di là del susseguirsi degli allenatori, Dier è sempre rimasto lì al suo posto. E pensare che, a causa del lavoro dei genitori, fu in Portogallo che iniziò a giocare a pallone. Gli scout dello Sporting Lisbona si interessarono a lui fin da giovanissimo, al punto che a 16 anni gli fecero firmare il suo primo contratto professionistico.
In questo momento c’è però qualcosa che sta minacciando la serenità del giocatore. Il ventinovenne non vede l’ora di iniziare una nuova stagione con il suo club preferito ma di recente è successo qualcosa che ha sconvolto la sua estate ma anche quella di tantissimi altri appassionati che quando hanno saputo quanto successo non hanno potuto fare a meno di commuoversi.
Eric Dier vuota il sacco: duro colpo per il difensore inglese
La vicenda ha immediatamente fatto il giro del mondo, soprattutto perché si tratta di un talento che se non avesse avuto i suoi problemi sarebbe molto probabilmente riuscito ad esprimersi al meglio. Diventando, come gli esperti pensavano, uno dei migliori del suo ruolo. Ad aver sconvolto il calciatore del Tottenham ci ha pensato il recente racconto del suo ex compagno di squadra Dele Alli.
Il centrocampista inglese classe 1996, in una recente intervista rilasciata ad un noto canale YouTube, ha rivelato di aver avuto un’infanzia difficilissima dove ha subito anche delle molestie. Questo lo hanno portato a non crescere serenamente e quando è diventato calciatore ha ammesso di aver sviluppato una dipendenza da sonniferi. Un racconto davvero dell’orrore che ha toccato tutti gli amanti del calcio.
In particolare Dier che, i due hanno condiviso lo spogliatoio degli Spurs per anni, ha ammesso al The Sun di provare grandissimo rammarico per non aver fatto di più nei confronti di quello che era per lui un fratello minore. Il difensore, tuttavia, ora spera che l’amico possa finalmente tornare a dedicarsi al calcio giocato lasciandosi alle spalle l’inferno del passato.