Grande avvio di campionato da parte dell’Inter, ma i pareri sui nerazzurri non sono unanimi: un titolare di Inzaghi viene bocciato
I diversi cambiamenti nella rosa dell’Inter non hanno intaccato la consapevolezza e la fiducia da parte dell’ambiente, dopo che la scorsa stagione era finita in crescendo e con grandi risultati. I nerazzurri, sulle ali dell’entusiasmo dopo la vittoria in Coppa Italia e la finale di Champions League, con in più un bel finale di campionato chiudendo al terzo posto, si sono presentati al via della nuova annata vogliosi di fare il massimo su tutti i fronti.
Risultati alla mano, l’Inter è certamente la squadra più brillante di questo inizio di stagione. Prime cinque gare vinte in campionato, come Herrera, Mancini e Conte, per Inzaghi, che proverà a ‘battere’ la cabala. In quei casi, infatti, l’Inter non aveva mai, incredibilmente, vinto lo scudetto. Per ora, il segnale di forza dato alla concorrenza è stato piuttosto forte.
Anche quando non brilla, come ad Empoli, la squadra è solida e tiene sempre la barra dritta. Sbandando, in Europa, contro la Real Sociedad è riuscita comunque, anche fortunosamente, a portare a casa un pareggio preziosissimo. Insomma, iniziano ad accumularsi gli indizi favorevoli per una Beneamata da titolo. Anche se qualcuno non è ancora convinto del tutto e lancia un avvertimento.
Inter, il grande ex all’attacco: “Spero di sbagliarmi, ma non sono convinto da questi acquisti”
C’è un grande ex, in particolare, che sospende ancora il suo giudizio su quanto di nuovo arrivato dal mercato. Acquisti non propriamente convincenti secondo Walter Zenga.
L’ex portiere nerazzurro, allenatore, oggi commentatore, in una intervista a ‘Tribal Football’ si è espresso in maniera critica sulle mosse di calciomercato del club: “In estate la squadra è cambiata tanto, anche se credo ci sia una rosa completa in tutti i reparti – ha spiegato – Ma non sono ancora convinto di questi tre nuovi acquisti. Parlo di Sommer, Arnautovic e Sanchez. Spero di sbagliarmi, alla fine”.
Sull’austriaco e sul cileno, argomenti per essere perplessi, considerando anche loro condizioni fisiche (il primo resterà purtroppo fuori a lungo, il secondo ha già avuto qualche problemino), ce ne sono. Lo svizzero, invece, fin qui non ha fatto rimpiangere Onana, anzi è già stato decisivo in qualche occasione.