Niente da fare per la Roma e per i suoi tifosi che sembrano essere già stati dimenticati dallo storico ex giallorosso.
Il momento per la Roma resta delicato, la compagine giallorossa è giunta al suo ultimo anno di José Mourinho e i tifosi sperano che lo Special One, a pochi mesi dalla scadenza contrattuale, possa regalare loro un’altra bella soddisfazione. Un po’ come quella che ha visto il club capitolino sollevare al cielo la Conference League. Ricordo dolce ma allo stesso tempo ormai lontano per i sostenitori del club giallorosso.
Soprattutto se si pensa che poco prima dell’inizio dell’estate, quel ricordo è stato scavalcato dalla finale di Europe League persa. Quella andata in scena lo scorso maggio che ha visto i capitolini di Mou venir battuti, ai calci di rigore, dal Siviglia. Un boccone ancora amaro da digerire, per i tifosi ma anche per gli ex tesserati della Roma.
Proprio uno storico ex calciatore giallorosso è da poco tornato a parlare della sua esperienza nella Capitale e dei traguardi raggiunti dal club in questi ultimi anni. Rilasciando delle dichiarazioni scottanti che non hanno proprio fatto piacere al pubblico di fede romanista.
L’ex si confessa, tifosi della Roma gelati
Continua la guerra tra la Roma e Nemanja Matic, centrocampista punto di riferimento del per lo Special One che in questa stagione sta facendo i conti con la sua assenza. In fase di calciomercato l’ex Chelsea e Manchester United ha manifestato a gran voce la volontà di essere ceduto e alla fine, con buona pace da parte di tutti, è stato accontentato.
Trasferimento al Rennes, in Francia, per l’esperto mediano serbo che ha da poco scambiato alcune parole con RMC, emittente francese che gli ha fatto qualche domanda sul presente e sul passato. Non trascurando, ovviamente, i suoi trascorsi nella Capitale. “Per me la Roma non esiste” ha tuonato Matic dichiarando di essere concentrato esclusivamente sul futuro.
“Voglio giocare ancora tre o quattro anni” ha poi proseguito il classe 1988 che sembra felice della scelta fatta. Nel corso dell’intervista, il calciatore è anche tornato sulla finale persa a Budapest confessando che si tratta di uno dei ricordi più belli della sua recente carriera. Anche se alla fine è arrivata la sconfitta l’atmosfera è stata magica ha dichiarato l’ex giallorosso.
Lo stesso che non si è voluto sbottonare su Mourinho che in qualche conferenza stampa fa si rivolse al suo ex tesserato chiamando “signor Matic“. Un appellativo che ha lasciato intendere che tra i due è sorta un po’ di maretta. Cosa che non sembra provare il serbo che poche settimane fa aveva parlato del portoghese come uno degli allenatori più importanti per la sua crescita.