Pioli cambierà nuovamente la formazione rossonera in vista della prossima di campionato contro la Lazio, gara fissata per questo pomeriggio alle 18.
I rossoneri sono tornati, almeno questo dice il campionato di serie A. La squadra di Stefano Pioli, con il successo convincente in Sardegna, ha riaperto la corsa al titolo quando l’Inter sembrava un carrarmato senza rivali. Mini ribaltone che arriva nonostante la sberla subita nel derby del 16 settembre, vinto dai nerazzurri 5-1.
Il Milan in estate di fatto ha rivoluzionato la squadra, soprattutto in mediana a Milanello sono arrivati tanti volti nuovi. Perso Bennacer alla fine dello scorso campionato – il regista rientrerà a novembre, forse – il mercato ha tolto a Pioli anche l’altro cardine della mediana. Alessandro Tonali è stato ceduto per 80 milioni al Newcastle.
Nonostante i numerosi acquisti effettuati nel reparto centrale – Tjjani Reijnders, Yunus Musah e Ruben Loftus Cheek – alla fine Pioli aveva affidato a Rade Krunic il ruolo del vertice basso davanti alla difesa.
Proprio il prescelto contro l’Hellas Verona si è procurato una lesione al bicipite femorale della coscia destra, stop ipotizzato di almeno due settimane. Pioli non si è perso d’animo e contro il Cagliari ha schierato Yacine Adli. Il classe 2000 non ha tradito le attese.
Sorpresa Pioli: contro la Lazio tocca a Musah
In terra sarda Pioli si è affidato ad un 4-3-3 elastico. Come detto, l’ex Bordeaux ha esordito in regia, protetto ai lati da Reijnders e Loftus Cheek. In attacco, accanto ad Okafor riferimento centrale, sulle fasce c’erano Chukwueze e Pulisic.
Dopo la rete di Luvumbo al 29′, prima dell’intervallo Okafor (40′) e Tomori (45′), hanno ribaltato la contesa, chiusa poi da Loftus Cheek al 60′. La scelta di Adli, in realtà aveva sorpreso tutta la piazza meneghina.
Il transalpino infatti in questa stagione non aveva mai giocato, in quella scorsa aveva messo insieme, in campionato, solo 140′ in sei presenze. Non solo. Il centrocampista non aveva visto il campo nelle altre competizioni.
Sabato prossimo allo stadio Giuseppe Meazza arriva la Lazio, diretta rivale per un posto Champions. Dopo la vittoria sul Torino, i capitolini hanno ripreso un po’ fiato, ma sono comunque distanti 8 lunghezze. Conoscendo Pioli, che la Lazio l’ha allenata, l’allenatore non farà calcoli e cercherà di portare a casa l’intera posta per mentenere la testa della graduatoria.
Proprio per lo scarso minutaggio osservato fino ad oggi, contro Immobile&Co i rossoneri potrebbero effettuare un altro cambio in mediana. Adli potrebbe tornare in panchina, nel ruolo di regista potrebbe toccare a Reijnders, al posto dell’ex Az Alkmaar potrebbe essere la volta di Yunus Musah.
Il centrocampista arrivato dal Valencia garantisce corsa e cambio di passo, doti queste che potrebbero mettere in difficoltà la mediana di Sarri. Da valutare, in ogni caso, se i padroni di casa giocheranno con il 4-3-3 o magari torneranno al 4-2-3-1. Ospiti, ovviamente, col 4-3-3, intoccabile per l’ex di Napoli, Juve e Chelsea.
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