Imbarazzo all’Olimpico da parte della Roma e dei suoi tifosi prima del match di campionato contro il Frosinone.
Boccata d’ossigeno per la Roma che durante la settima giornata di Serie A è riuscita ad ottenere tre punti preziosissimi in casa contro il Frosinone. Risalita che appare ancora lunga ma sicuramente meno complicata rispetto a qualche settimana fa. Momento che resta comunque delicato anche per José Mourinho, ormai già certo del proprio destino.
Il rapporto tra il tecnico portoghese e il club capitolino ha una data di scadenza già stabilita. L’addio, con buone probabilità arriverà ufficialmente il 30 giugno prossimo in concomitanza con la scadenza del contratto. La sensazione da parte dell’ambiente, tifosi inclusi, è tuttavia quella che l’addio potrebbe arrivare anche prima.
C’era aria di contestazione all’Olimpico ma il pubblico si è dimostrato più tollerante del previsto. Niente fischi alla squadra o settori lasciati vuoti in segno di protesta. Tuttavia, prima del fischio d’inizio del match, durante il prepartita il pubblico di fede giallorossa ha trovato comunque il tempo di rendersi protagonista.
Tifosi giallorossi protagonisti prima di Roma-Frosinone, cos’è successo all’Olimpico
Qualcosa di diverso rispetto al solito c’è stato. A modificare un po’ il prepartita è stata la stessa società che ha dato al proprio speaker alcune direttive ben precise. Di solito la voce che accompagna la squadra al suo ingresso in campo annuncia le formazioni e lo fa in una maniera molto chiara: lo speaker annuncia il nome lasciando che siano i tifosi a gridare il cognome.
Questa volta, però, per paura di una possibile spiacevole reazione da parte del pubblico in seguito ai recenti risultati, lo speaker si è preso la briga di annunciare i giocatori per intero. Senza lasciare troppo spazio al pubblico che, contrariamente a quanto si poteva pensare, ha supportato i giocatori con dei sonori olé.
Insomma, scelta particolare da parte del club giallorosso che ha forse dimostrato più timore del previsto. Il pubblico, che per un momento si è trovato spiazzato, ha saputo cavalcare l’onda mostrandosi ancora grande protagonista. Applausi anche per l’ex di turno Eusebio Di Francesco.
Tecnico del Frosinone campione d’Italia con la Roma quando era giocatore ed ultimo semifinalista di Champions League sempre con il club giallorosso. Al di là del ruolino di marcia giallorosso, prima della sfida con i ciociari il clima è sembrato piuttosto disteso. Ora è compito del club dare continuità.