Olivier Giroud continua ad essere punto di riferimento per il Milan, ma poco fa è arrivata un annuncio non positivo di Deschamps.
Olivier Giroud in queste ultime ore sta facendo molto parlare per i pochi minuti giocati in porta contro il Genoa. Una prestazione da estremo difensore assolutamente positiva se si pensa anche all’ottimo intervento nel finale su Puscas.
Svestiti i panni da portiere, Giroud è pronto a tornare a fare l’attaccante per la Francia, ma dalla Nazionale non arrivano sicuramente buone notizie per il Milan. Le parole di Deschamps sono molto chiare. Ecco cosa ha detto il ct transalpino.
Milan: l’annuncio di Deschamps su Giroud
Nonostante i 37 anni compiuti da poco, Giroud non ha nessuna intenzione di lasciare la Nazionale. L’attaccante continua a giocare in tutte le competizioni e questo, forse, lo porta ad essere meno incisivo in zona gol. Inutile dire che il Milan nelle prime otto giornate si aspettava qualcosa in più nella fase realizzativa e magari non nel gioco dove continua ad essere un punto di riferimento.
E nella Francia? Le parole di Deschamps su Giroud non sembrano lasciare particolari dubbi. Il ct transalpino ha delle idee molto chiare e le ha espresse nella conferenza stampa odierna. Per l’ex centrocampista le gerarchie in attacco si stanno evolvendo anche per l’età dell’attaccante del Milan. A 37 non riesce più a giocare partite intere e questo non lo porta ad avere i 90 minuti nelle gambe e, quindi, magari un utilizzo minore in Nazionale rispetto a quando ci si può aspettare da un calciatore come lui.
Di certo da parte di Deschamps un messaggio chiaro sia a Pioli che allo stesso Giroud. L’ideale sarebbe magari fargli trovare più spazio in una sola competizione, ma il Milan per il momento non ha trovato i giocatori adatti e da qui la necessità di farlo giocare ogni partita anche se non 90 minuti.
Francia: Giroud non in cima alle gerarchie di Deschamps
Ad oggi Giroud non sembra essere in cima alle gerarchie di Deschamps. La presenza di Thuram e Kolo Muani porta l’attaccante del Milan a non trovare molto spazio con la Francia. Poi naturalmente con un utilizzo diverso da parte di Pioli la situazione potrebbe cambiare e vedremo se il tecnico rossonero continuerà con la sua gestione oppure la cambierà.
