Dopo la “risoluzione” del caso Fagioli, squalificato alla fine per soli 7 mesi (rispetto agli iniziali 36) dalla Procura di Torino dopo l’accordo sul patteggiamento, è ora il turno di Sandro Tonali, ascoltato ieri per più di tre ore dai pubblici ministeri.
Nel corso dell’incontro di ieri si è cercato di delineare un pò la situazione dell’ex Milan, che a quanto pare essere più complicata del previsto a seguito delle confessioni rilasciate dai lui stesso.
Essenzialmente Tonali avrebbe fatto una rivelazione shock ai pm, che ora non possono fare altro che infliggere una squalifica abbastanza lunga all’attuale giocatore del Newcastle, che ricordiamo aver iniziato un processo di cura dalla ludopatia.
Caso Tonali, confessione shock: l’ha detto ieri
Ieri giornata chiave per quanto riguarda il caso scommesse, visto che Sandro Tonali ha incontrato il pubblico ministero colloquiandoci per quasi tre ore. Nel corso di questo, ovviamente, si è cercati di andare infondo alla questione che vede direttamente coinvolto l’ex Milan, in questo periodo “triste e particolarmente scosso“, come riportato anche dal suo agente Beppe Riso.
Non si aspettava altro che avere qualche indiscrezione di quanto ci si è detto ieri, considerato anche il fatto che Sandro Tonali sarebbe la mente di queste scommesse su siti illegali, come rivelato da Nicolò Fagioli. Solo per questo l’attuale centrocampista del Newcastle rischierebbe tanto, ma ci sarebbe un altro aspetto, confessato ieri, che mette seriamente a rischio la stagione, ma forse anche la credibilità stessa, dell’azzurro.
Stando infatti a quanto riportato questa mattina da La Gazzetta dello Sport in prima pagina, Sandro Tonali avrebbe scommesso anche sul Milan. Una cosa ancor più grave dell’aver scommesso sul calcio, che ora l’ex rossonero potrebbe pagare con una squalifica pensante ma soprattutto lunghissima.
Tonali ha scommesso sul Milan: c’è un però
Sandro Tonali ieri ha confessato ai pm di aver scommesso sul Milan nel periodo che era tesserato col club rossonero, fatto increscioso che rischia di mettere seriamente a repentino il suo futuro nel mondo del calcio.
C’è un però che potrebbe, eventualmente, giocatore a suo favore, e sul quale i legali potrebbero giocatori un pò. Stando a quanto riportato dalla rosea, infatti, le giocate di Sandro Tonali non avrebbero mai inciso sui risultati in campionato e/o Champions del Milan.
Un aspetto da non sottovalutare, ma che comunque non salverà l’attuale centrocampista del Newcastle da una lunga squalifica, che potrebbe portare anche i Magpies a prendere delle conseguenze.
Caso Tonali: quanto rischia dopo la confessione
In questi giorni si è parlato tanto di quello che avrebbe potuto rischiare Sandro Tonali, per il quale al momento l’unica cosa certa è che verrà squalificato. In un primo momento si è parlato di cinque anni, ma La Gazzetta dello Sport questa mattina ha invece riportato che, a seguito del colloquio di ieri con i pm, Sandro Tonali rischia un anno di squalifica.