L’inchiesta relativa alle scommesse può allargarsi: i nomi non sono finiti. La polizia saprebbe già tutto! Presto emergeranno novità
Un paio di settimane fa è esplosa fragorosa la nuova inchiesta sulle scommesse nel mondo del calcio. Il primo è stato Nicolò Fagioli, il suo coinvolgimento sembra essere noto alla Procura da mesi ma è emerso solo ora a causa di Fabrizio Corona. L’ex fotografo ha iniziato a rivelare alcuni nomi dei coinvolti (o presunti tali) nella vicenda, ponendo il tutto sotto la luce dei riflettori e accelerando le mosse sia della giustizia ordinaria che di quella sportiva.
Dopo Fagioli gli altri due indagati sono Tonali e Zaniolo, entrambi prelevati mentre erano in ritiro con la Nazionale. Il primo ha confessato, al pari del centrocampista della Juve, e presto andrà incontro alla squalifica come già avvenuto per il classe 2001. Diverso, invece, il discorso per l’ex Roma che continua a professarsi innocente e i cui tempi saranno più lunghi. Corona però ha fatto anche altri nomi, parlando di una lista di circa 40-50 giocatori, al momento non pervenuti.
Scommesse, i nomi non sono finiti: la polizia sa tutto
Erano emersi i nomi di Zalewski, El Shaarawy, Gatti e Casale citati dallo stesso Corona oppure quello di Barella, con i diretti interessanti che si sono dichiarati estranei con tanto di querela. Al momento non si sa se questa lista è reale o fittizia, in mancanza di prove o di una notifica da parte delle forze dell’ordine non si possono ritenere altri giocatori coinvolti. Ma presto l’inchiesta può davvero vedere il coinvolgimento di altri nomi.
Come riportato dal Corriere dello Sport, infatti, la polizia ha acquisito un file audio che conterrebbe i nomi di altri calciatori coinvolti e sta investigando in queste ore. La procura di Torino è entrata in possesso di una busta con questo misterioso file audio probabilmente di Maurizio Petra, la presunta fonte di Corona. Il contenuto era custodito da un avvocato e sarebbe ora arrivato alla polizia.
Andranno fatte nuove indagini per verificare se i calciatori citati possono essere davvero coinvolti o meno. Il mondo del calcio trema di nuovo, dai giocatori stessi agli allenatori e i tifosi per la paura di un coinvolgimento di qualche giocatore della propria squadra.